Antonio Corbo, giornalista, commenta la vittoria del Napoli contro l'Udinese in campionato nel suo consueto editoriale per Repubblica, esaltando la prestazione di Victor Osimhen, autore della doppietta decisiva che tiene gli azzurri in corsa per lo scudetto.
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Corbo: “Il vento africano spinge il Napoli in alto, Osimhen giocatore chiave”
Antonio Corbo commenta per Repubblica la vittoria del Napoli contro l'Udinese che tiene gli azzurri in lotta per lo scudetto
Corbo su Napoli-Udinese e la corsa scudetto
"Sul campionato si alza un vento nuovo. Caldo, robusto, ha gli strappi di un libeccio. Spinge il Napoli verso uno scudetto non facile, ma finalmente possibile. Deve credere il Napoli, a otto gare e 24 punti dalla fine vince una partita vera, la comincia male, subendo anche un gol nello spigoloso primo tempo, ma sa ribaltarla con la forza d’impeto del nigeriano Osimhen, la fa sua con la poderosa continuità del camerunense Anguissa, la protegge con l’elastica vigilanza del camerunense Koulibaly. Può sembrare suggestivo, il Napoli ha segnato i picchi della sua storia recente con Diego al quale dedica lo stadio, con altri fantastici sudamericani, da Sivori a Bertoni, da Vinicio ad Altafini a Careca. Insegue ora il terzo scudetto con tre giocatori arrivati in Europa da un’altra parte del mondo. Non è un caso, se l’Africa dà più energie e talenti al calcio di oggi e domani, il Napoli definisce la sua modernità con Koulibaly, Osimhen, Anguissa. Si è ormai rimesso in pista dopo la sbandata con il Milan, squadra che continua a vincere. Pioli passa dove Spalletti soffrì con Mazzarri, un imperdonabile pareggio. È in officina con il motore che fuma invece l’Inter, una crisi che Inzaghi nega anche a se stesso, ma che non sa spiegare. Spalletti raddrizza in questi giorni il campionato, come ieri la partita. Non funzionava la formazione, c’è voluto tempo ma adesso è chiara una condizione, anche due".
Su Osimhen
"Il giocatore chiave è Osimhen, ma per esserlo non va abbandonato nella solitudine di una fase offensiva spoglia. Per tempismo e precisione, Osimhen conferma i suoi progressi tecnici. Ha un palleggio sempre meno scorbutico e più consapevole. Con 4 doppiette e 11 reti in 17 gare da titolare è tra i valori più alti del Napoli. Un errore dell’arbitro lo esclude purtroppo dalla partita con l’Atalanta: inesatto il giallo, Osimhen sfiora la palla con la mano, ma è quella che allunga per toccare terra cadendo".
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