Antonio Corbo, giornalista, ha commentato nel suo consueto editoriale per Repubblicale parole del presidente del NapoliAurelio De Laurentiis a Dazn, ponendogli idealmente otto domande.
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Corbo: “De Laurentiis deve rispondere a otto domande sul Napoli”
Antonio Corbo ha commentato per Repubblica le parole del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, ponendogli idealmente otto domande
Corbo pone otto domande a De Laurentiis
"Il tifoso vuol capire quale futuro si nasconde oltre questa indecifrabile settimana. Dopo lo scudetto più facile da vincere e più goffamente sprecato, sarebbe interessante invitare il Napoli a guardarsi dentro. Si immagina un confessionale. Se De Laurentiis dice evitando il contraddittorio, si può cercare la verità con domande senza risposte.
1) Se il calcio vende sogni, il tifoso all’idea di uno scudetto preferirà mai sapere che sono in ordine i conti?
2) Se il management è un valore e il mercato è competenza, si può conciliare profitto con le vittorie?
3) Il secondo, terzo e quarto posto sono gli obiettivi perfetti tra costi e ricavi, ma ci sarà mai una Formula 1 che premia non il pilota primo al traguardo ma quello che consuma meno carburante?
4) Per Spalletti poteva essere il primo scudetto italiano, ha mai creduto di riuscirvi a Napoli lottando allo stremo con tutta la squadra?
5) Il presidente rileva che il Napoli corra meno di altri. Grave accusa. Perché nessuno si ribella tra allenatori, preparatori e medici?
6) L’anno dei 91 punti aveva Sarri in panchina, Reina, Albiol, Callejon, Insigne, Mertens in campo. Irripetibile?
7) Con Koulibaly spesso assente, Insigne in partenza, Mertens declassato a gregario il Napoli non è stato mai deciso dello scatto finale. Ha inciso l’assenza di un leader?
8) In un Napoli da smantellare si comincia cedendo Osimhen?".
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