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Conte protegge il bunker di Castel Volturno: sedute vietate anche ai dirigenti

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La singolare scelta presa dal tecnico azzurro per lavorare con la maggiore serenità possibile
Bruno Stampa

La cultura del lavoro è uno dei principali punti programmatici su cui si basa il pragmatismo vincente di Antonio Conte. Le sfiancanti sedute d'allenamento agli ordini del mister salentino non sono certamente un segreto e i ritiri di Dimaro e Castel di Sangro ne hanno fornito un notevole antipasto. La fatica non è tuttavia mai troppa e certamente i carichi di lavoro sono rimasti molto esigenti anche a Castel Volturno, dove Conte vuole lavorare nella più assoluta segretezza. Stando a quanto riportato dall'edizione odierna di Repubblica, per il tecnico azzurro il centro sportivo è un vero e proprio bunker a cui è spesso vietato l'accesso persino ai dirigenti del club.

Conte non guarda in faccia a nessuno: allenamenti off limits per dirigenti e funzionari del club

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"Ma l'anonimato rimane lo stesso una conquista quasi impossibile e Antonio lo ha messo nel conto, concedendosi ai selfie e agli autografi in maniera sempre cordiale. Basta che nessuno si avvicini troppo al bunker di Castel Volturno, dove gli allenamenti sono spesso off limits addirittura per i dirigenti e i funzionari del club"