E' nato il Napoli di Conte: forza, sacrificio, determinazione, voglia, lavoro. Il cambio modulo ha dato risposte positive in termini di solidità difensiva, e l'ha fatto contro una big, una prova importante, un feedback utile a dare convinzione ad un gruppo che il tecnico è riuscito a ricompattare.
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Conte, messaggio chiaro alla Serie A: il dato con la Juve è inequivocabile
Conte avverte la Serie A
—Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Adesso ci sono anche i risultati a rendere evidente la rivoluzione contiana . Ma basterebbe soffermarsi sullo sguardo dei giocatori per vedere chiaramente che qualcosa è cambiato. Le stelle si sacrificano, i leader si assumono le responsabilità. E i rinforzi fanno i rinforzi, cosa non riuscita a chi è arrivato a Napoli nell’anno post scudetto. La cura Conte si vede nei dettagli, nella ritrovata fiducia, nella consapevolezza. E anche per questo Antonio ha deciso di virare su un nuovo modulo nella gara più delicata. Un rischio che ha dato al Napoli la convinzione di essere tornato grande e ad Antonio la possibilità di poter ragionare ogni volta su due possibili soluzione tattiche. Il 4-3-3 di Torino va sistemato, specie in fase offensiva. Ma la solidità difensiva non ha risentito del nuovo assetto. Anzi, il Napoli è sembrato più compatto. Conte voleva la panchina lunga anche per aumentare la qualità e l’intensità negli allenamenti, per riproporre in settimana situazioni da gara vera e per tenere tutti sulla corda. «Poter utilizzare due moduli è una grande ricchezza per un allenatore» ha detto Conte dopo la Juve. Colpendo con un pensiero solo due mondi: una carezza al suo gruppo e una minaccia al campionato. È nato il Napoli di Conte. Sarà vita dura per tutti".
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