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Conte ha reso il Napoli camaleontico e granitico: voti altissimi dai quotidiani

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Il tecnico ha cambiato tutto in 80 giorni
Sara Ghezzi

Antonio Conte era l'unico uomo da cui poteva ripartire il Napoli dopo una stagione fallimentare e partita dopo partita sta dimostrando perché. In poche settimane ha plasmato la squadra a sua immagine e somiglianza fino a conquistare la vetta solitaria. Contro il Monza ciò che maggiormente ha impressionato degli azzurri è la ferocia con cui hanno pressato e la cattiveria sotto porta. Hanno risolto tutto nel primo tempo gestendo nel secondo tempo. Per lui non è ancora il momento per ritenersi contenti, ma questo cambiamento fa già entusiasmare i tifosi. Questa mattina tutti i quotidiani hanno elogiato il tecnico con voti altissimi in pagella.

Conte ha reso il Napoli camaleontico e granitico: voti altissimi dai quotidiani

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La Gazzetta dello Sport: voto 7 - Di nuovo in testa e stavolta non per una notte. Napoli camaleontico e granitico: sesta gara su 8 in stagione senza reti subite.


Il Corriere dello Sport: voto 8 - Il suo Napoli capolista è famelico, pratico, cinico, concreto. Bada alla sostanza senza rinunciare al divertimento. Funziona il 4-2 fantasia, la squadra lo segue con generosità e tanto cuore. E la difesa è un vanto: sesta gara senza subire gol, la quarta di fila.

Tuttosport: voto 7 - L'ultima volta che il Napoli ha vinto tre partite consecutive senza subire gol il Serie A era il febbraio del 2023. Il suo Napoli - primo in classifica -è di nuovo squadra solida, in grado di "sporcarsi le mani" e gestire la gara.

Il Mattino: voto 8 - In ottanta giorni c'è già tutto di contiano in questo Napoli: l'applicazione, la ferocia, la sensazione di insoddisfazione che spinge a fare qualcosa in più in ogni momento della partita. Inutile cercare lo schieramento, è tutto mobile, anche il modulo: difesa a 4, quando non c'è il possesso il cambio di pelle e la linea diventa a cinque, McTominay che è già una seconda punta; Politano che è un po' centrocampista, un po' attaccante. Poi quando c'è Anguissa in queste condizioni atletiche, ogni cosa è possibile. Pare avere tra le mani un joystick: con Mazzocchi in campo, nell'ultimo quarto d'ora, ecco il 5-4-1 anche perché arriva il momento anche per risparmiare energie. Non prende ancora una volta gol. E, a dire il vero, neppure subisce chissà cosa. Non era nulla scontato, visto da dove si (ri)partiva.

CalcioNapoli1926.it: voto 8 -  È il suo Napoli. Per questo motivo è così alto. In pochi mesi ha ricostruito una mentalità, ha ridato la voglia di difendere la maglia e di giocare a calcio. La vittoria contro il Monza è simile al suo allenatore. Aggressività, cattiveria e grande capacità di sporcarsi le mani. Il suo Napoli è camaleontico, un modulo che varia a seconda dell'impostazione della partita. Il secondo gol è l'immagine perfetta di quello che chiede ai suoi e che stanno facendo alla perfezione. Nota di merito anche per lo stato fisico della squadra che avrà sofferto la dura preparazione, ma che corre il triplo degli avversari. Il suo Napoli è solido e c'è maggior equilibrio, quello che era mancato.