rassegna

Conte può contare su un doppio Napoli: quante soluzioni per il tecnico azzurro

conte
Il mercato ha regalato all'allenatore azzurro diversi ricambi soprattutto in alcune zone del campo
Sara Ghezzi

Il Napoli quest'anno non avrà coppe da disputare se non la Coppa Italia, ma nonostante ciò la società ha regalato a Conte una doppia squadra. Ogni zona del campo può contare su diverse alternative, forse solo la difesa va più a riserva. L'edizione odierna de Il Corriere dello Sportha analizzato la doppio rosa azzurra. A seguire un estratto dell'articolo.

Conte può contare su un doppio Napoli: quante soluzioni per il tecnico azzurro

—  

"La prima squadra che sta nascendo è quella fedele alle ultime partite, la formazione base con l’inserimento di David Neres e Lukaku, arrivati da poco ma già decisivi. Con Kvaratskhelia formano un tridente da urlo, un mix letale di rapidità, sprint, tecnica, imprevedibilità, fantasia. Due esterni ma dentro al campo e l’attaccante tanto atteso, il giocatore da football americano, Romelu, capace di legare i reparti e dare profondità con la sua rapidità. Oltre ai gol, naturalmente. Una certezza per Conte.


Il primo Napoli ha battuto Bologna e Parma con Meret in porta, blindatissimo, Di Lorenzo, Rrahmani e Buongiorno in difesa (subito leader), Mazzocchi e Olivera sulle fasce e Lobotka con Anguissa al centro del campo. Una formazione - completata da Politano e Raspadori, aspettando i nuovi che stavano per arrivare (Neres era in panchina già col Bologna) - che ha offerto garanzie ma ancora alla ricerca del giusto equilibrio, soprattutto quando la palla è in possesso degli avversari. Il gol del Parma è stato un campanello d’allarme da cui ripartire, sarà oggetto del lavoro di questi giorni sul campo in vista delle prossime gare.  

L’equilibrio potrà arrivare anche con l’inserimento dei nuovi, di McTominay e Gilmour, solo sulla carta attori dell’altro Napoli, di fatto titolari aggiunti. Solo in teoria, nel gioco delle coppie, i due si incastreranno nell’altra formazione a disposizione di Conte, quella con tutti gli altri, da Caprile a Rafa Marin, da Spinazzola (già decisivo con l’assist di sabato per Lukaku) allo stesso Politano e Ngonge fino ai due attaccanti di scorta, Raspadori e Simeone, blindati dal Napoli e da Conte nonostante le offerte. Altri undici e più calciatori che completano l’organico e confermano che la rosa era talmente profonda da poter affrontare anche le coppe europee. Invece sarà un anno d’attesa con la sola Coppa Italia a far compagnia al campionato. Una sola gara al weekend e una settimana intera per correre, allenarsi e crescere sfruttando il lavoro sul campo".