Conte al centro del progetto Napoli, non bastano gli interventi sul mercato estivo: l’aspettativa

Conte è immerso nel progetto Napoli a tutto tondo e le sue aspettative sul futuro del club sono altissime e non riguardano solo l'area sportiva. Ne parla oggi il Mattino, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Conte ha rispetto totale dei suoi datori di lavoro e dei suoi tifosi. Ha creato subito il feeling con i napoletani. Non è il tipo che accetta tutto a scatola chiusa. Si ricordi il divorzio dalla Juve nel 2014 dopo due giorni di allenamenti in ritiro e quello dall'Inter nel 2021 dopo aver vinto lo scudetto. Ma non ha mai lasciato un club alla fine del primo anno di lavoro. A Napoli, a prescindere da come finirà il doppio confronto con Inter e Atalanta, si sente soltanto all'inizio di un'opera più ampia, condivisa con De Laurentiis in sede progettuale. È chiaro che non possono bastare grandi calciatori per rendere forte un club. Conte vuole andare in questo senso oltre Spalletti, che nella sua stanza di Castel Volturno studiava come vincere le partite e regalare un sogno a Napoli. Qui c'è anche il tema delle infrastrutture".

Conte a tutto Napoli

"«Perché se le avessimo Napoli e il Napoli non sarebbero secondi a nessuno», ha detto l'allenatore a Manfredi. Bisogna andare oltre la passione, anche se colpisce la riflessione fatta da Simeone a Radio Crc: «Anima e cuore è quello che devono avere tutti ed è quello che ci ha trasmesso Conte. Sono valori che la città di Napoli ha già dentro di sé ma Conte li ha amplificati». Ha recuperato l'anima combattiva del Napoli e ora più che mai sente di poter vincere la sfida".

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