La fatal Empoli. Negli ultimi anni questo ha rappresentato la squadra toscana per il Napoli. Sei mesi fa al Castellani, la squadra scudettata ha vissuto probabilmente il punto più basso della stagione fallimentare. Oggi Conte, come sottolinea l'edizione odierna de Il Corriere dello Sport, vuol ribaltare tutto perché oggi gli azzurri sono una squadra diversa. A seguire un estratto dell'articolo.
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Sei mesi fa il momento basso: Conte vuole ribaltare la storia con l’aiuto di Big Rom
Sei mesi fa il momento difficile: oggi Conte vuole ribaltare la storia con Big Rom
—"La storia racconta questo. E oggi Conte proverà a ribaltarla e a riscriverla: il suo Napoli non è soltanto ben diverso da quello che sei mesi fa - precisi - è andato via da qui sconfitto e sconsolato, ma ha cambiato la pelle. E l’anima, il cuore, i polmoni: una squadra vera, dominante, intelligente e cinica. Concreta e spietata. Ecco, in occasione della sfida contro un avversario pericoloso e capace di subire meno della prima in classifica, di perdere lo stesso numero di partite e di tenere a bada due tipi da Champions (Juve e Bologna) e uno da Conference (Fiorentina), battendone un altro da Europa League (Roma), bisognerà sublimare ogni qualità venuta fuori finora. Dimostrando innanzitutto la maturità adeguata a un gruppo che lavora per riscoprirsi definitivamente grande, e poi la forza e l’autorevolezza necessarie per mantenere il primo posto e per nutrire ambizioni da scudetto. Ancora vietate dall’allenatore e probabilmente anche dai tempi, ma comunque in tasca. Strette nei pugni. E così, beh, se è certo che Conte farà Conte come è sempre accaduto da quando allena, Kvara dovrà fare Kvara e Lukaku il Big Rom che viaggia verso i 400 gol in carriera tra club e nazionale. Ora è a quota 389: finanche a uno come lui, che a 31 anni ne ha viste di tutti i tipi, il calcio oggi offrirà una pagina vuota da riempire. Meglio se di gol: quelli che l’Empoli, da queste parti, quest’anno non ha mai subito".
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