Antonio Conte è l'uomo della svolta per il Napoli. A lui De Laurentiis ha affidato la sua creatura che per la prima volta dopo 15 anni non gli ha dato la soddisfazione di giocare in Europa. Il patron azzurro ha scelto l'ex ct non solo per il suo curriculum vincente, ma per la sua grande capacità di manager che lo rende diverso dagli altri. E lui ha risposto subito dimostrando quanto sia elevato il peso che ha nella gestione della squadra che si è messa a sua disposizione, ma anche nell'apporto sul mercato dove solo il suo nome è stato d'appeal per i giocatori. Inoltre l'edizione odierna de Il Corriere dello Sportha sottolineato anche la sua mano nel rafforzare alcuni concetti fondamentali. A seguire un estratto dell'articolo.
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Conte guida il Napoli in campo, ma ha rafforzato anche due concetti fondamentali
Conte guida il Napoli in campo, ma ha rafforzato anche due concetti fondamentali
—"Conte sta guidando il Napoli in campo, dicevamo, ma prima ancora ha rafforzato i concetti di rispetto e rispettabilità: il caso Osimhen ha confermato che le regole si osservano e non esistono sconti per chi non rispetta tecnico e compagni. Il bene primario è il gruppo e Conte farà di tutto per blindarlo e renderlo sempre più forte: Osi non sarebbe stato mai reintegrato in rosa perché non voleva giocare in questa squadra e certi messaggi non possono passare inosservati agli occhi di chi lavora sin dal primo giorno a Dimaro. Ora, però, il mercato è finito. Quantomeno fino a gennaio. La rosa ha tante soluzione, ampi orizzonti tattici, un centravanti importante di nome Lukaku e una panchina con pochissimi posti liberi".
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