Antonio Conte in passato ha dimostrato il suo carattere fumantino anche nelle conferenze stampa e nelle interviste. Ma in questa sua avventura a Napoli sembra aver scelto una nuova strategia comunicativa e come sottolinea l'edizione odierna de Il Mattino, fino ad ora è semplicemente perfetta. A seguire un estratto dell'articolo.
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Conte, la scelta comunicativa è perfetta: un episodio lo conferma. Ecco chi ricorda
Conte, la scelta comunicativa è perfetta: un episodio lo conferma. Ecco chi ricorda
—"Non inganni anche la sua scelta comunicativa: non solo parla sempre e solo lui, perché De Laurentiis è in un angolo per decisione comune, ma è pure molto accorto quando affronta cose che non sono il campo. Diciamolo: fino ad adesso non ha mai sbagliato neppure una virgola. Prima di lamentarsi del rigore non dato a Di Lorenzo in Napoli-Monza, ha atteso una settimana. Ma ovvio gli ha bruciato. Perché conosce il mondo degli arbitri e sa che bisogna evitare polemiche e soprattutto di non farsi trascinare nel gorgo. È diverso anni luce dall'uomo che qui ha vinto lo scudetto dopo 33 anni di digiuno. Spalletti è un intoccabile per i tifosi del Napoli. Ma quando irrompeva lui, elegantemente slanciato dalla tuta, asciutto come un modello di Pitti Uomo, e scrutava carismatico l'arena dei giornalisti che sospettava perennemente ostile (e ora da ct della Nazionale non è mica cambiato), capivi che aveva l'anima in subbuglio. Conte no: anche perché fino ad adesso le cose vanno tutte bene, trasmette quasi una serenità "ancelottiana" ma si capisce che è pronto a cambiare il clima in caso di difficoltà".
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