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Conte a Napoli ha trovato una polveriera, ma è già riuscito in un capolavoro

conte napoli
Il tecnico ha già cambiato il volto della squadra
Sara Ghezzi

Il Napoli dopo la conquista dello splendido scudetto nel 2023 è crollato inesorabilmente finendo al decimo posto fuori dall'Europa e costretto ad iniziare la stagione in anticipo in Coppa Italia. Ma in estate De Laurentiis ha puntato su Conte e come sottolinea l'edizione odierna de Il Corriere dello Sport, il tecnico ha trasformato una polveriera in un capolavoro. La strada è ancora lunga, ma ora si torna a sognare. A seguire un estratto dell'articolo.

Conte a Napoli ha trovato una polveriera, ma è già riuscito in un capolavoro

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"Sì, Conte ha trovato soltanto la polvere di quel capolavoro chiamato Napoli e in 50 giorni, dal 10 agosto con il Modena, gli sono già riuscite un po’ di magie: i risultati sono in copertina, ma dentro c’è l’arte di una squadra con doppia identità - di uomini e moduli - e una sola anima. La sua. Un capolavoro anche questo, visti i presupposti, avvalorato dalla partecipazione globale: nulla, neanche il turnover totale di coppa è riuscito a scalfire la fame di calcio e la voglia di vincere dei suoi. Tutti coinvolti e convinti, tutti nel progetto: da chi gioca tanto a chi invece fa più panchina che campo. Sono segnali decisivi, questi, e il 5-0 con il Palermo li ha confermati in fila. 


Il coinvolgimento è assoluto: è il Napoli di Conte. E piace tanto perché comincia a mostrare i tratti della grande squadra: sa quando gestire con intelligenza e quando affondare. E non s’arrende, non si ferma neanche sul 4-0, trascina il pubblico e fa sognare: quattro risultati utili consecutivi in campionato, il tris vincente Bologna-Parma-Cagliari e il pareggio con la Juve a Torino; cinque considerando la vittoria in Coppa Italia contro il Palermo che è valsa gli ottavi, con 14 gol fatti e uno solo subito. Dal Parma su rigore: era il 31 agosto, svolta decisiva. Numeri a parte, è la qualità complessiva a stuzzicare pensieri: Conte ha una rosa profonda, piena di soluzioni, ha gente come Gilmour, Neres, Ngonge, Jack e Simeone in panchina e altri come Lukaku, Kvara e McTominay in campo. Che oggi torneranno dal 1’ dopo la rivoluzione di coppa".