rassegna

Conte torna al Meazza, è la prima volta da allenatore di un club italiano

Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 
Dalla Gazzetta dello Sport

Serata di emozioni per Conte, che torna al Meazza da avversario e da guida di un club italiano. Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

"Stasera Conte torna al Meazza. Per la prima volta sulla panchina di una squadra italiana. All’Inter perse una finale di Europa League al primo anno, per poi vincere lo scudetto al secondo tentativo. Era il titolo numero diciannove della storia del club di viale della Liberazione, e con quel trionfo ha conquistato il cuore dei tifosi nerazzurri. Adesso è alla guida del rinato e rinnovato Napoli che Aurelio De Laurentiis gli ha consegnato dopo una stagione disastrosa con Garcia, Mazzarri e Calzona in panchina. A San Siro il tecnico salentino torna guardando tutti dall’alto, con quattro punti di vantaggio rispetto alla formazione di Inzaghi e addirittura otto su quella di Fonseca. In quella che era la sua casa si sentirà un po’ meno nemico rispetto ad altri stadi. Soprattutto dopo le tante voci che lo volevano di nuovo a Milano verso la fine della scorsa stagione, stavolta sulla panchina rossonera. Per i tifosi, Antonio era l’unica garanzia di un Milan ambizioso e competitivo da subito per alti livelli. Nessun problema col passato interista o juventino, perché chi prende Conte sa di assicurarsi una polizza di successo. Ma Ibrahimovic e Furlani non hanno mai aperto veramente a questa ipotesi, preferendo – come ha spiegato poi lo svedese – «un allenatore e non un manager». Sottintendendo come la personalità del tecnico salentino e il suo passato da manager in Premier avrebbero potuto condizionare le scelte societarie e magari non allinearsi al nuovo progetto americano".