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Le mille emozioni di Conte allo Stadium: tensione, timidi fischi e giro di campo

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Partita speciale per il tecnico partenopeo
Sara Ghezzi

Tronare a casa dove si è diventati grandi non deve esser semplice a livello emotivi. Si ha paura dell'accoglienza di coloro che erano famiglia, amici, pronti ad appoggiarti. Chissà quali sensazioni avrà provato Antonio Conte mentre ieri metteva piede sul campo dell'Allianz Stadium. L'edizione odierna de Il Corriere della Sera ha provato ad entrare nelle mente del tecnico azzurro. A seguire un estratto dell'articolo.

Le mille emozioni di Conte allo Stadium: tensione, timidi fischi e giro di campo

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"Stavolta è pieno, Antonio varca il tunnel che porta al campo e le telecamere lo inquadrano: è teso, cammina verso la sua area, alza il capo. Sente i primi fischi dalla curva Sud. Va a salutare Thiago Motta, lo abbraccia e il suo ex giocatore frettolosamente lo liquida. I fischi della Sud sono timidi, al termine della partita Conte evita il confronto diretto con quei tifosi, fa un mezzo giro di campo. Applaude per tutto il tempo e viene ricambiato, timidamente. Si ferma davanti al settore dove ci sono 1.000 napoletani, continua a battere le mani, rientra poi nel tunnel, si tocca il cuore, manda baci".