Difficile stilare percentuali, ma di certo, basta parlare con i tifosi o scrollare le pagine dei loro social, è minima quella di chi lo ritiene un avversario come un altro. Già dopo quelle dimissioni si crearono opinioni divergenti, tra chi le considerò un sanguigno sfogo d’amore verso una squadra che lui avrebbe voluto ancora più forte, e chi le ritenne un’uscita di scena volta a salvaguardare la propria immagine".
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