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Conte, l’analisi del 2° tempo col Genoa è allarmante: il confronto col trend stagionale

Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 
L'analisi del Corriere dello Sport svela il motivo della preoccupazione del mister azzurro

Conte non sottovaluta la questione, e domani tornerà ad analizzare cosa è accaduto nei secondi 45' contro il Genoa. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:

"Da domani, alla ripresa della preparazione, Antonio Conte dovrà provare a chiarire con la sua squadra, o meglio ancora approfondire, i motivi della trasformazione di Marassi: un primo tempo da scudetto, una ripresa inspiegabile. Inspiegabilmente molle, passiva, piena di errori e disattenzioni, con cinque palle gol pulitissime concesse al Genoa e un portiere volante senza mantello ma comunque super di nome Alex. Meret: il migliore in campo. Uno spettatore dalle 18 alle 18.48, un eroe alla fine della serata. Lui, l’unico esentato dalle partacce dell’allenatore: ciò che ha detto pubblicamente l’ha urlato nello spogliatoio, a caldo (...) L’idea? È stata casuale, anche perché il Napoli ha spesso cambiato marcia proprio nei secondi tempi: le vittorie con Parma, Empoli, Como, Lecce, Roma e Udinese sono la testimonianza diretta del dato. Sono la metà delle vittorie stagionali. Sì: sei, per la precisione, costruite da zero nei secondi 45 minuti; e altre due consolidate segnando più degli avversari come nel primo tempo. Statisticamente sono 8 in totale, insomma. E ancora: 15 gol realizzati contro gli 11 dei primi tempi, mentre sempre 6 a frazione sono quelli incassati, equamente. Media punti: 1.7 contro 1.5. E per il resto, i numeri sono pressoché simili sia nella distribuzione del gioco sia nelle conclusioni".