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Una delle pecche del Napoli dello scorso è stata la difesa che non è riuscita a trovare solidità dopo l'addio di Kim e la mancanza del sostituto. Proprio da questo aspetto è ripartito Conte dando una solidità difensiva che sta facendo la differenza, complice anche l'innesto di Buongiorno. L'edizione odierna de Il Corriere dello Sport, ha analizzato un dato che conferma la bontà del lavoro svolto fino ad ora. A seguire un estratto dell'articolo.
"Meglio del previsto e dei rischi vissuti durante il cammino. La difesa del Napoli è solida, regge e ha subito due gol in meno rispetto a quelli che avrebbe potuto rimediare leggendo i dati. C'è una statistica che lo evidenzia: è quella relativa agli Expected Goals, i famosi xG, la metrica che quantifica la probabilità che un tiro si traduca in un rete. L'indice di riferimento del Napoli, dopo quindici giornate di campionato, è pari a 12,23. Ma le reti incassate sono appena dieci, la miglior difesa della Serie A con Fiorentina e Juventus ma anche sul podio in Europa nei top cinque campionati (10 sono anche i gol al passivo del Bayern, ma dopo tredici giornate). Cosa vuol dire che il Napoli ha un indice xG superiore alle reti rimediate e dunque, nel dato analitico, è andato meglio delle previsioni? Che, rispetto ai pericoli corsi, alle opportunità costruite dalle rivali, la squadra di Conte ha saputo reagire, ha retto l'urto e ha evitato che le probabilità di un'azione insidiosa si convertissero effettivamente in gol. L'xG a sfavore per i tiri concessi, infatti, è pari a 0,82, ovvero poco meno di un gol subito rispetto alle chance potenzialmente pericolose. Delle tre squadre in vetta per la miglior difesa del campionato, la Fiorentina ha l'indice xG più alto (13,22) mentre la Juve (11,41) è a metà tra le due squadre. Sono dati, numeri e cifre freddi che, però, riflettono un dato oggettivo: l'avvio di campionato della squadra di Conte in termini di difesa è stato eccellente".
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