Il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, è stato chiaro. Senza un protocollo medico adeguato il governo deciderà per lo stop definitivo del campionato. Una decisione a cui sono già giunti in Francia ed il Olanda. E' prevista, quindi, una nuova riunione da parte del comitato scientifico per la creazione di un protocollo bis in cui dovranno essere approfonditi alcuni argomenti in particolare. Punti necessari per il proseguo e per la tutela non solo dei calciatori ma anche di tutte le persone al loro seguito.
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Comitato scientifico e FIGC a lavoro sul protocollo sanitario: ci sono due punti critici
Il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, è stato chiaro. Senza un protocollo medico adeguato il governo deciderà per lo stop definitivo del campionato. Una decisione a cui sono già giunti in Francia ed il Olanda. E’ prevista, quindi,...
Il tavolo della discussione
L'edizione odierna della Gazzetta dello Sportha rivelato che sono due gli argomenti sul tavolo della discussione da parte del comitato scientifico. Il primo è quello relativo agli spostamenti perchè, in caso di trasferta, bisognerebbe muovere in sicurezza tra le 50 e le 60 persone tra calciatori e membri dello staff. Spostamenti tra Regioni a cui va assicurata la totale protezione. Il secondo nodo è legato alla possibilità che si verifichi un nuovo contagio tra i calciatori in corso di campionato. In questo caso al giocatore colpito ed alla relativa squadra si dovrebbe assicurare un periodo di quarantena di almeno 14 giorni. Una situazione che decreterebbe un nuovo stop ad una situazione già particolarmente complicata. Per questo motivo si valuta la possibilità di mettere in calendario più stop del previsto ma soprattutto più test sierologici. Una strategia per portare il rischio contagio più possibile vicino allo 0.
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