Caso Suarez, Gravina: “Si va verso l’archiviazione, nessun elemento per procedere”

Il celebre caso Suarez ha fatto parlare di sé per diversi mesi quando, nel 2019, il possibile arrivo dell'attaccante uruguaiano fu fermato da un'indagine del tribunale sportivo. Da allora sono passati 15 mesi ed il caso sembra essere finito, in parte, nel dimenticatoio. Ci aveva già pensato la Gazzetta dello Sport a ravvivare l'attenzione ma la vera bufera è arrivata con il messaggio sui social del presidente Gravina.

Il messaggio del presidente Gravina sul caso Suarez e la rabbia dei tifosi bianconeri

Di seguito il messaggio scritto da Gravina:

"Non è vero che la Procura non si è pronunciata. Su Suarez si è valutato e si è giunti a decisione. Mi sembra di capire che per la prima parte di quell’inchiesta, con gli atti finora trasmessi dalla Procura, non ci siano stati elementi per procedere: si va verso l’archiviazione. C’è attesa per la seconda parte relativa ai dirigenti coinvolti: aspettiamo che Perugia consegni questa seconda parte di atti"

Un messaggio che non ha fatto piacere a tutti, specialmente riguardo all'anticipazione del verdetto che va in pieno contrasto con i princìpi di indipendenza della Giustizia Sportiva.

La risposta dei tifosi juventini non si è fatta attendere e tra i commenti c'è chi ricorda i vari precedenti di "presunte prove" e di "tecniche" usate già in precedenza proprio contro la Juve. La maggior parte dei commenti, però, si concentra proprio sull'anticipazione di Gravina, che non è proprio andata giù ai tifosi bianconeri.