Casale: “Al Napoli manca un calciatore che sappia dettare il ritmo di gioco”

In attesa della nuova stagione, in molti si pronunciano sulle potenzialità del nuovo Napoli targato Luciano Spalletti

Cresce l'attesa per il prossimo campionato: il Napoli sfiderà il Venezia neo-promosso nel weekend del 22 agosto 2021 al Maradona. Già non mancano i giudizi sul lavoro parziale di Spalletti, tecnico ex Inter e Roma che ha portato in azzurro una maniacale attenzione alla fase difensiva ed offensiva come non si vedeva da tempo (complici anche Calzona e il suo staff tutto ndr). Per ora ciò che appare è che sarà più che altro una squadra votata all'attacco e alla ricerca degli spazi per lanciare Osimhen e gli altri attaccanti, permettendogli di agire nel modo più confacente possibile alle caratteristiche di ognuno.

Casale: "Napoli? Squadra molto più verticale con Spalletti" 

A Radio Marte nel corso della trasmissione "Marte Sport Live" è intervenuto Pasquale Casale, allenatore:

Sul gioco di Spalletti

"Napoli più verticale? Questo è stato evidente, così come cercare di finalizzare le qualità di Osimhen. La squadra forte però è quella che ha i giocatori che sanno ottimizzare il gioco. Quando le squadre si chiuderanno con il Napoli il gioco dovrà essere gestito in maniera diversa. La differenza la fa sempre l'intuizione del giocatore, al Napoli manca un po' il giocatore che sappia dettare i ritmi".

Su Zanoli

"Il Napoli dovrebbe lasciare delle caselle fisse per i giovani, piuttosto che mandarli a giocare in categorie inferiori. Molti giovani della Juventus per esempio si sono messi in luce, andrebbe anche ripensata la combinazione tra prima e seconda squadra. Anche Palmiero mi ha fatto una buona impressione e non capisco perché Tutino debba essere venduto. Io stimo Petagna ma se dovessi scegliere venderei lui e terrei Tutino".