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MILAN, ITALY - MAY 10: Gerry Cardinale of AC Milan attends before the UEFA Champions League semi-final first leg match between AC Milan and FC Internazionale at San Siro on May 10, 2023 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)
Quest'oggi, Gerry Cardinale ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni del Corriere della Sera. Numerose le tematiche dibattute dal presidente del Milan: dagli obiettivi del club rossonero al piano di investimento del suo denaro nell'universo calcistico.
Di seguito le dichiarazioni del patron dei rossoneri: "Non ho ancora fatto nulla per il Milan! Sono entrato in punta di piedi, ho mantenuto l’organizzazione ereditata. Del resto, ho grande rispetto di Paolo Scaroni, scelto da Elliott che ha fatto un grande lavoro e che ringrazio: è così coerente con il mondo da cui provengo e al tempo stesso così milanista e autorevole. Una delle mie mosse migliori è stato portare al Milan Giorgio Furlani (ad) e Stefano Cocirio (direttore finanziario) che hanno lasciato Elliott senza controversie. Mi ha dato il tempo necessario per valutare cosa funzionava e cosa no. Questa è la prima stagione in cui metto mano al calciomercato, al progetto stadio e iniziamo ad applicare le nostre idee per valorizzare il brand".
Sul calcio: "I club di calcio sono creatori di contenuti e come tali ne detengono la proprietà intellettuale: è un enorme potenziale da sbloccare per realizzare il loro vero valore. Ho cominciato più di 20 anni fa, quando lo sport era considerato un hobby per ricchi. Con George Steinbrenner dei New York Yankees abbiamo creato da zero lo Yes Network, oggi la rete sportiva regionale n.1 in America. La cosa che mi piace della proprietà intellettuale è che è resiliente, supera crisi finanziarie e pandemie, ma richiede un costante lavoro. La tecnologia continua a cambiare e i fan vogliono sempre più “consumare” i contenuti in modo diverso: via cavo, in streaming, attraverso i social. Non basta presentarsi con i soldi e comprare: oggi i soldi li hanno tutti, bisogna avere idee innovative e un piano".
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