La sfida di domenica tra Torino e Napoli non sarà una partita come le altre per Alessandro Buongiorno, difensore azzurro cresciuto calcisticamente proprio nelle giovanili granata. Per il classe 1999, il match rappresenta un momento unico e carico di emozione: affrontare il club che lo ha formato e sostenuto fin da bambino, e per il quale lui e la sua famiglia hanno sempre tifato. Proprio sul centrale difensivo si è soffermata l'edizione de Il Mattino.
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Buongiorno, il nuovo simbolo del Napoli: valore di mercato raddoppiato in pochi mesi
Il focus de Il Mattino
Buongiorno, valore raddoppiato in pochi mesi
—"Napoli nel cuore, Napoli con il cuore. E' diventato in fretta idolo per i tifosi e punto di riferimento per i compagni. Il Napoli lo ha pagato 35 milioni (più bonus) ma il suo valore si è già quasi raddoppiato. Nessun pericolo, però. Il suo contratto è ancora lungo e la clausola da 70 milioni scatta solo tra due anni, quando tra l'altro scadrà anche l'accordo tra il club e Antonio Conte. Ma non ci pensa al domani, Alessandro guarda a oggi. Gli dici Torino e Buongiorno ritorna ragazzino"
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