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Buongiorno, il difensore ha detto sì al Napoli: la strategia del Torino

Emanuela Castelli
Emanuela Castelli Giornalista 
Occorre evitare il rischio asta

Alessandro Buongiorno, primo obiettivo per la difesa azzurra, ha detto sì al Napoli: lo affascina la sfida di cimentarsi in una big che tra l'altro è alle prese con una poderosa idea di rilancio ad alti livelli. Il Torino tentenna: la strategia granata è chiara.

Buongiorno, sì al Napoli senza riserve

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Ne parla oggi la Repubblica, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Buongiorno ha detto sì alla maglia azzurra: stavolta niente tentennamenti - come capitato alla vigilia dello scorso campionato, quando rifiutò l'Atalanta per rimanere al Toro - Buongiorno ha voglia di mettersi in mostra in una big. La sfida è intrigante: riportare il Napoli in alto cancellando l'annata più difficile della gestione De Laurentiis. Il diesse Giovanni Manna adesso sta lavorando per l'accordo con il club granata. La strategia del presidente Cairo è chiara: aspettare la fine degli Europei e magari scatenare un'asta. Quel «vedremo» pronunciato l'altro giorno va proprio nella direzione di un affare da concretizzare a luglio. Il Napoli ha fretta di chiudere e proverà a trovare l'intesa già a partire da questa settimana. I 35 milioni messi sul piatto non bastano, il Toro parte da una valutazione di 45. Il buon senso porterebbe a 40 milioni di euro, ma un incontro risolutivo non c'è stato ancora. Manna è convinto di spuntarla perché la volontà di Buongiorno rappresenta un alleato prezioso. Il 25enne prodotto del settore giovanile granata può essere il centrale del terzetto arretrato su cui Conte ricostruirà il suo Napoli, oppure agire sul centrosinistra".