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Lazzari squalificato per bestemmia, Buffon si salva! Due pesi, due misure: la reazione di Alvino è furiosa

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Carlo Alvino, noto giornalista napoletano, ha rilasciato alcune dichiarazioni su Twitter in merito al classico tema “due pesi due misure”: perché Lazzari è stato squalificato per bestemmie e Buffon no? Questo il tweet di Alvino: ...

Giovanni Ibello

Carlo Alvino, noto giornalista napoletano, ha rilasciato alcune dichiarazioni su Twitter in merito al classico tema "due pesi due misure": perché Lazzari è stato squalificato per bestemmie e Buffon no? Questo il tweet di Alvino:

Bestemmia Buffon, la reazione di Alvino

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Qualche giorno fa in merito alle uscite "colorite" di Buffon, Mario Sconcerti espresse questa opinione ripresa dalla nostra redazione: "Non voglio fare l’elogio della bestemmia, sarebbe sciocco. Preferirei non fosse dato all’arbitro il compito di segnalare sul referto l’offesa a Dio come fosse una spiata fra ragazzini. Non bisogna bestemmiare, questo è certo, ma l’arbitro ha molti modi per essere adulto. Sentire e parlare col giocatore che ha bestemmiato, o anche far finta di niente come spesso fa con le offese dei giocatori a lui rivolte. C’è in ballo anche una questione di mera pratica.IL NOSTRO PROFILO TWITTERIn un campionato con il 63 per cento di stranieri, tutti possono bestemmiare in lingua madre. E non essere squalificati. Si può discutere infine su cosa voglia dire blasfemia: sarebbe l’offesa a qualcosa considerato sacro. Ora, che Dio è morto non lo ha scritto Guccini nel ’67, l’aveva già detto Nietzsche 140 anni fa e se ne discute con rumore fin dai tempi di Galileo”. Lo ha detto Sconcerti a Calciomercato.com