La Stampa oggi dedica spazio alla bufera social che si è scatenata attorno a quello che già può essere definito "caso Santoriello". Ci riferiamo al pubblico ministero che ha indagato sulla Juve per l'inchiesta Prisma e di cui Tuttosport ha pubblicato un video registrato nel 2019 in cui, durante un convegno, il pm diceva scherzosamente di essere tifoso del Napoli e di "odiare" la Juve...salvo poi precisare che ne aveva firmato due archiviazioni in indagini precedenti.
rassegna
Bufera su Santoriello, ma il P.M. è tranquillo. A “difenderlo”, l’avv. della Juve
Santoriello è sereno
Ecco quanto, dell'analisi de La Stampa, evidenziato da CalcioNapoli1926: "Lui non parla. Non dice nulla la procura nei suoi vertici e nessun collega commenta. E però la reazione social che si è abbattuta dall’altro ieri su Ciro Santoriello, uno dei pm che ha indagato su tre annualità dei bilanci Juventus nell’inchiesta Prisma, non lo ha lasciato del tutto indifferente. A coloro che ieri – tra avvocati e personale – gli hanno manifestato solidarietà o semplicemente una parola di stima ha risposto sinteticamente: «Grazie, sono sereno» (...) Dopo gli anni trascorsi nel pool reati economici, è stato destinato dal procuratore capo Anna Maria Loreto alla lotta al crimine organizzato per combatterne il profilo economico-finanziario proprio per la sua specificità in materia. In passato aveva già condotto indagini delicate su fallimenti e bancarotte che sono culminate in pronunce di condanna, ma è stato lui stesso, più volte, dopo aver avviato investigazioni contabili a chiedere l’archiviazione delle accuse per gli imputati prima della chiusura delle indagini preliminari e approdare a una fase processuale come nel caso della controllata Gtt che gestisce il sistema dei trasporti a Torino. Da qui il riconoscimento – anche di buona parte dell’avvocatura – di un certo equilibrio e garantismo nell’esercizio dell’azione penale". A sottolinearne la professionalità ampiamente dimostrata e riconosciuta, l'avv. Luigi Chiappero, legale proprio della Juventus, che dice: "Riservato nel suo lavoro, noto per una naturale predisposizione alla battuta ironica, anche tagliente, soprattutto sul calcio, unico argomento sul quale abbassa la diffidenza verso i giornalisti di tutte le fedi calcistiche aprendo perentori botta e risposta con scarse chance di appello, Santoriello è stato magistrato a Pinerolo prima di arrivare nel capoluogo".
LEGGI ANCHE
© RIPRODUZIONE RISERVATA