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rassegna

Brescianini, il rientro dall’infortunio in quello che poteva essere il suo stadio

Bruno Stampa
L'analisi del Mattino sul trequartista alla fine andato all'Atalanta, dopo la nota telenovela estiva

Vivrà sicuramente sensazioni molto contrastanti oggi al Maradona Marco Brescianini. Il centrocampista - come noto - era a un passo dal Napoli, salvo poi essere scaricato all'ultimo dopo le visite mediche per la scelta del ds azzurro Manna di tentare l'affondo per Scott McTominay. La storia avrebbe poi dato ragione all'ex vice di Giuntoli alla Juventus, con lo scozzese già imprescindibile negli ingranaggi della macchina allestita da Conte. Brescianini, invece, avrebbe poi firmato con l'Atalanta. I numeri, fino a questo momento, non sono dalla parte dell'ex Frosinone che, dopo aver esordito con una doppietta alla prima contro il Lecce, ha gradualmente perso minutaggio fino alla sesta giornata contro il Bologna, gara in cui il nativo di Calcinate è sceso in campo per l'ultima volta, prima di un lungo infortunio che lo porta oggi nuovamente tra i convocati dopo non essere mai stato a disposizione di Gasperini nel mese di ottobre. Ne parla Il Mattino oggi in edicola.

Napoli-Atalanta è anche l'incrocio tra Scott McTominay e Marco Brescianini

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"Perdi Brescianini e trovi McTominay. Tutto nel giro di due settimane. Le vie del mercato sono infinite ed il Napoli ha trovato il suo jolly dopo il rifiuto del promettente centrocampista della Nazionale italiana oggi in forza alla Dea. I due si ritroveranno oggi da avversari a Fuorigrotta: da una parte lo scozzese astro nascente della formazione azzurra che guarda tutti dall'alto verso il basso e dall'altra Brescianini che proprio da oggi riprende confidenza con il campo, dopo un lungo infortunio e partirà dalla panchina al Maradona in quello che sarebbe potuto essere il suo stadio. Alzi la mano chi non ha storto il muso quest'estate quando si è registrato un dietrofront a dir poco clamoroso che ha visto protagonisti Brescianini ed il Napoli. Il Frosinone, proprietario del cartellino del promettente centrocampista scuola Milan, 25 anni a gennaio prossimo, aveva raggiunto l'accordo con il club di De Laurentiis per il suo trasferimento in prestito all'ombra del Vesuvio".