Juve-Napoli, sabato, chiarirà un bel pò di cose. Antonio tornerà allo Stadium alla fine di una settimana di allenamenti mirati mentre Motta dovrà prima pensare al Psv perchè comincia la nuova Champions e gli equilibri, fragili, di questa stagione ballerina, condizionata dall'Europeo, dall'Olimpiade e da un mercato infinito, potrebbero cambiare ancora. Intanto l'allenatore della neo capolista è il più felice della compagnia perchè sfiderà la Juve guardandola dall'alto e perchè in Sradegna ha giocato da squadra. Restano le magagne. Tante, troppe conoscendolo. Contro il Parma ha vinto percè l'ingenuo Pecchia aveva finito i cambi e ha dovuto mandare in porta un giocatore di movimento, ieri ha sofferto oltre misura, salvato da una traversa e dai miracoli di Meret. Però e primo, il suo habitat: sa cosa vuole e come ottenerlo".
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