Bagni: “Il Napoli può lottare per lo Scudetto. Anguissa? Recupera molti palloni”

Salvatore Bagni, uno che di Napoli si occupa da anni e che conosce benissimo l'ambiente azzurro, ha parlato del mercato del Napoli e della stagione di Spalletti

La stagione del nuovo Napoli targato Luciano Spalletti è cominciata nel migliore dei modi, almeno dal punto di vista dei risultati. La vittoria contro il Venezia e quella contro il Genoa sono arrivate da prestazioni non troppo brillanti, ma di grande convinzione e spirito di gruppo. Bellissimo l'abbraccio di tutta la squadra ad Andrea Petagna in occasione del goal del 2-1 a Marassi segnato dall'ex Spal, con una testata decisiva anche in chiave mercato. Il percorso intrapreso sembrerebbe essere quello giusto, e ancora mancano all'appello calciatori come Mertens, Zielinski, Demme e Osimhen (che ha giocato solo 20' su 180'). Ora gli azzurri sono attesi da una gara strana (ci saranno molte assenze in campo) ma difficile come al solito e affascinante: Napoli-Juventus. La gara si giocherà sabato 11 settembre alle ore 18:00, e sarà un ottimo palcoscenico per vedere in campo al suo esordio Frank Zambo Anguissa...

Bagni: "Napoli solo da Champions? Ma scherziamo? E su Anguissa..."

Di seguito un estratto dell'intervista alla Gazzetta dello Sport di Salvatore Bagni, ex calciatore del Napoli:

Il Napoli può lottare per la Champions?

"Ma scherziamo? Il Napoli dovrà lottare per lo scudetto. Ne sono convinto. Tra l’altro il presidente non ha venduto nessuno dei big o, quantomeno, non li ha voluti svendere, perché non sono arrivate proposte soddisfacenti. Questa squadra ha dei grandissimi valori e può misurarsi con tutte. Qualcuna sta pure avendo problemi... Il Napoli rimane la squadra in assoluto favorita, per me".

Su Anguissa

"Anguissa lo ritengo un ottimo affare. Il nazionale del Camerun risponde esattamente all’identikit del giocatore che doveva arrivare, ovvero, un mediano forte fisicamente: è un buon giocatore, che darà potenza al centrocampo. Nella posizione centrale giocano Demme o Lobotka, ma entrambi hanno una fisicità diversa. Anguissa corre tanto ed è forte anche nell’interdizione, quando c’è da recuperare il pallone lo fa con una disinvoltura incredibile".