Anguissa, il leone vuole tornare a ruggire: ecco perché non è ancora andato in gol

Rispetto alla passata stagione, Anguissa ha ricevuto da Garcia consegne diverse: il camerunense, tornato a disposizione del tecnico francese con cui ha condiviso l'esperienza a Marsiglia, adesso è meno incisivo in fase offensiva.

Anguissa ok, Garcia può sorridere

Ne parla oggi il Mattino, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Rispetto alla scorsa stagione, comunque, Frank ha avuto certamente meno occasioni per inserirsi in zona gol o fornire assistenza al reparto offensivo. Basti pensare che dopo 10 giornate di serie A, Zambo è ancora a digiuno di reti e di assist mentre l'anno scorso - nello stesso periodo - aveva già esultato due volte con altrettanti assist solo in campionato. Non è un caso che Anguissa sia uno dei trenta candidati al premio come miglior giocatore africano della passata stagione (insieme al compagno di squadra Victor Osimhen ndR). Più che un'involuzione del centrocampista si tratta probabilmente di «ordini di scuderia». Ma il suo apporto resta fondamentale negli equilibri dello scacchiere azzurro nonostante il centrocampista sia stato costretto a saltare buona parte del ritiro estivo (causa infortunio) quest'anno. Basti pensare che finora chi ha preso il suo posto non è riuscito a garantire la stessa resa del leone camerunense. Cajuste ha provato a raccogliere il testimone nelle occasioni in cui Zambo era ai box per infortunio, salvo sfornare prestazioni altalenanti e (ancora) un po' discontinue. Contro il Milan domenica scorsa a Fuorigrotta, invece, Garcia si è giocato anche la carta Elmas nel ruolo di mezzo destro. Anche il macedone, però, non ha garantito i risultati sperati. Sabato a Salerno tocca nuovamente ad Anguissa: il leone vuole tornare a ruggire".

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