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Anguissa “anima e motore del Napoli”, Conte è stata la sua manna dal Cielo: l’analisi

Alex Iozzi
La rinascita del camerunense sotto la guida del tecnico salentino

L'effetto Conte non si dimostra soltanto guardando la classifica della Serie A 2024/25, che vede il Napoli (dacché 10° al termine della passata stagione) osservare dall'alto le rivali, ma anche (e soprattutto) nel rendimento dei singoli calciatori. Colui che più ha giovato, finora, della "cura" apportata dal tecnico di Lecce è senza dubbio André-Frank Zambo Anguissa, come sottolineato anche dell'edizione odierna de Il Mattino all'interno di un'analisi apposita.

"Zambo non si è fatto condizionare ed ha risposto da campione", l'analisi de Il Mattino in merito al rendimento di Anguissa

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"La nuova primavera del 29enne camerunese è cominciata con la ricostruzione partita proprio dalle fondamenta ed affidata all'ingegner Antonio Conte. Il tecnico leccese, fin dal primo giorno della sua presentazione a Palazzo Reale, infatti, ha inserito Anguissa nella ristretta lista dei quattro intoccabili del Napoli da cui ripartire. Un'iniezione di fiducia al 'buio' da parte di Conte, che è stata manna dal cielo per Zambo. E chissà che non sia servita anche la potenziale "concorrenza" iniziale con McTominay, che all'alba della stagione era in predicato di giungere al Napoli per essere l'alter ego di Frank. Zambo non si è fatto condizionare ed ha risposto da campione. Ironia della sorte proprio in occasione della presentazione dello scozzese al Maradona, prima della sfida con il Parma, il camerunense ha sfoderato una prova di quantità e qualità, impreziosita dal gol vittoria in pieno recupero che ha completato la remuntada sui ducali. Da quel momento è stato un moto perpetuo. Qualità e quantità che fanno rima con Anguissa. Zambo è l'anima e il motore di questo Napoli, un caterpillar inesauribile nella sua zona di campo capace di sradicare palloni in ciclostile dai piedi degli avversari e di far ripartire l'azione per innescare gli attaccanti azzurri".