Branchini, agente di Allegri: “Massimiliano sta aspettando un progetto importante. La pandemia ha accentuato la crisi del calcio”

Quest’oggi ai microfoni di 1 Station Radio nel corso della trasmissione ‘Il Sogno Nel Cuore’ è intervenuto Giovanni Branchini. Il procuratore ,tra gli altri di Massimiliano Allegri, ha parlato della situazione finanziaria del...

Quest'oggi ai microfoni di 1 Station Radio nel corso della trasmissione 'Il Sogno Nel Cuore' è intervenuto Giovanni Branchini. Il procuratore ,tra gli altri di Massimiliano Allegri, ha parlato della situazione finanziaria del calcio e del futuro del suo assistito.

Allegri pronto il ritorno in panchina?

Di seguito le sue parole:

"Allegri? Quest’anno pochissimi club hanno esonerato il proprio allenatore, perché è problematico avere a bilancio due staff tecnici. Sono arrivate tante proposte, anche dall’Italia, ma nessuna è stata presa in considerazione. Massimiliano è molto sereno, ha vissuto un momento di meritato riposo e, nonostante ora si senta pronto per ritornare in panchina, lo farà solo per un progetto importante".

Sulla situazione finanziaria del calcio

"Credo che per la buona salute del nostro calcio, ci si debba sempre ricordare che il dissesto economico non nasce dalla pandemia. La situazione si è solo evidenziata in questo periodo, ma è nata a causa di gestioni criticabili nell’ultimo decennio. Per tanto tempo si è riuscito a nascondere le responsabilità dei club".

Sul calciomercato

"Calciomercato? La prossima sessione non sarà diversa dalle ultime due: nonostante il calcio europeo sia il più ricco al mondo, ci sono solo 4-5 club a potersi permettere di spendere. Si andrà avanti, dunque, a scambi".

Su come risolvere la crisi

"Per risolvere questa crisi bisognerebbe pagare i calciatori per il loro reale valore, e non in base al potere d’acquisto della società. Infine, la Lega Calcio, che si dice tanto unita quando prende scelte scellerate come quella di Lazio-Torino, dovrebbe fare fronte comune ed instituire un salary cup per i calciatori. In un contesto normale, basterebbe un gentlemen agreement, ma nel calcio non basta un accordo sulla parola".

Sul Napoli

"Napoli? De Laurentiis non utilizzerà la sua riserva di utile di 122 milioni di euro, accumulata in anni di gestione virtuosa con conti sempre in verde e precisione nei pagamenti, per fare mercato".

Per Allegri si era parlato anche in ottica Napoli, ma sembra più probabile l'approdo sulla panchina di una big europea per iniziare un nuovo ciclo vincente.

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