Khvicha Kvaratskhelia, grazie alla vittoria del terzo Scudetto azzurro (datata 4 maggio 2023), ha cementificato il proprio nome nella (quasi) centenaria storia della Società Sportiva Calcio Napoli. Una fiaba degna dei più ispirati fratelli Grimm, la quale (purtroppo) potrebbe giungere al proprio culmine al termine della stagione corrente. La trattativa legata al rinnovo di contratto del georgiano con il club partenopeo stenta a decollare a causa di molteplici aspetti, analizzati nel dettaglio dall'edizione odierna de Il Mattino. Di seguito un estratto dell'articolo: "Il Napoli ha offerto a Kvaratskhelia un sostanzioso aumento dell'ingaggio (attualmente fermo a poco più di un milione e mezzo a stagione) con relativo prolungamento contrattuale (fino al 2029) per blindare la sua stella di diamante. Ma il manager del georgiano, Mamuka Jugeli, si aspetta molto di più dei 5/6 milioni (circa 8 milioni) e la trattativa è rimasta in stand-by per mesi, ma potrebbe aprirsi nel giro di un amen. Di mezzo, però, c'è anche laclausola liberatoria sul nuovo accordo, ma anche su questo aspetto c'è distanza tra le parti: il Napoli ipotizza una valutazione simile a quella di Osimhen (circa 120 milioni di clausola); il management dell'attaccante, ovviamente, teme che una cifra del genere possa spaventare eventuali acquirenti e spinge per molto meno (circa 80 milioni)".
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Capitolo Kvara, rinnovo sempre più lontano: c’è ampia distanza su due aspetti. Il punto
La situazione relativa alla permanenza (o meno) del georgiano spaventa (e non poco)
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