Napoli Primavera, che beffa! La Fiorentina vince allo scadere: azzurrini ai play-out

Sconfitta dolorosa e beffarda per il Napoli Primavera di Nicolò Frustalupi, condannato matematicamente ai play-out. Infatti, il KO per 1-0 contro la Fiorentina fa sprofondare gli azzurrini che, nonostante l'ottima prestazione, non riescono ad imporsi sulla squadra avversaria. A due giornate dalla fine, la squadra di Frustalupi si trova terzultima in classifica, a 6 punti dall'Atalanta. Per evitare la retrocessione e disputare i play-out, gli azzurrini dovranno ottenere almeno un successo nelle ultime due gare rimanenti, o sperare in una sconfitta della squadra nerazzurra.

Sconfitta amara per il Napoli Primavera: azzurrini condannati ai play-out!

Una sfida blanda per la prima mezz'ora del match, con le due formazioni che si sono studiate a lungo prima di provare ad affondare il colpo. Colpo vittoria soltanto sfiorato a più riprese dalla squadra di casa, già nella prima frazione, con un tiro potente di Spavone, respinto con prontezza da Tognetti. L'estremo difensore si renderà protagonista assoluto del match: prima respinge in tuffo il tiro a giro di Sahli, e poi, con un portentoso miracolo, sventa la conclusione di Rossi, togliendo il pallone sulla linea di porta. Buona la prestazione anche di Boffelli, miracoloso all'inizio del secondo tempo sulla conclusione Presta. Incolpevole, invece, sul gol vittoria di Harder: un gioiello scoccato sotto l'incrocio dei pali, imparabile per l'estremo difensore azzurro. Nonostante il KO, gli azzurrini possono ritenersi soddisfatti della propria prestazione, anche superiore a quella della Fiorentina per buoni tratti della gara.

Per la squadra campana ci sono anche note positive, come l'ottima prestazione di Spavone, che con qualità e grinta ha creato non pochi grattacapi alla retroguardia viola, e di Rossi a cui è mancato soltanto il gol per mettere la ciliegina sulla sua gara. Da segnalare, invece, la performance opaca di Obaretin che, soprattutto nella prima frazione, perde troppi palloni e rallenta spesso la manovra offensiva della squadra partenopea.

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