Napoli-Cremonese, le pagelle: Simeone lotta e segna. Bereszynski, debutto da incubo!

Il Napoli cade ai rigori contro la Cremonese e lascia la Coppa Italia: dopo il 2-2 dei tempi regolamentari, con i gol di Juan Jesus e Simeone, dagli undici metri sbaglia Lobotka. Di seguito le nostre pagelle.

Napoli-Cremonese, le pagelle degli azzurri

 (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Meret 6 - Praticamente serata da spettatore: sui gol e sui rigori non può nulla.

Bereszynski 5 - Il primo gol parte dalla sua fascia (lascia una prateria), sul secondo dorme: debutto da dimenticare.

Ostigard 5,5 - Non benissimo sul gol, però il resto della gara resta sempre sul pezzo. (Kim 5,5 - Entra ma a freddo si fa beffare sul 2-2)

Juan Jesus 6,5 - Gol da vero ariete, ci mette sempre l'anima ed è il migliore del reparto.

Olivera 5,5 - In maggiore difficoltà rispetto alle altre uscite, insufficiente ma senza commettere errori gravi.

Ndombele 6 - Fa un buon lavoro schermando gli avversari, ma può fare di più. (Osimhen 6,5 - Entra e sfiora subito il gol, dà una scossa alla squadra. Nel finale rischia ancora di segnare: è l'uomo del momento).

Gaetano 6 - Prestazione sufficiente, smista bene alcuni palloni: può ancora crescere. (Lobotka 5.5 - Entra e prova a cambiare i ritmi della partita. Purtroppo sbaglia il rigore che condanna il Napoli).

Elmas 6,5 - Gara frizzante, di grande corsa, in cui sfiora anche il gol: è cresciuto molto e sta diventando un tassello importante. (Zielinski 5,5 - Troppi errori, sembrava un po' spaesato).

Raspadori 6 - Non si trova a suo agio in quella posizione, ma la sua prestazione è sufficiente. Partecipa anche all'azione del gol. (Anguissa 6 - Entra e dà fisicità a centrocampo).

Zerbin 6,5 - Bello l'assist per Simeone. Ci mette cuore e corre tantissimo. (Politano 6 - Entra e ai supplementari sfiora il gol).

Simeone 7 - Sicuramente il migliore, mette in apprensione gli avversari per tutta la gara. Mette lo zampino sul primo gol, da vero bomber la sua rete.

All. Spalletti 5,5 - Oggi ha avuto la prova che esistono dei titolarissimi: bene qualcuno delle seconde linee, male altri. Fa le mosse giuste per aggiustarla, ma i suoi calciatori vengono meno. Sconfitta che gli lascia sicuramente l'amaro in bocca.