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Napoli-Atalanta, le pagelle: gli eroi di San Siro deludono. Al Maradona non si salva nessuno

Sara Ghezzi
I voti degli azzurri

L'Atalanta non è un avversario semplice per il Napoli e lo si vede fin dai primi minuti con gli azzurri che hanno un approccio negativo subendo due gol nei primi trenta minuti con un Lookman on fire. Gli azzurri provano a rispondere con qualche trama di Kvara, McTominay e Politano, ma sbattono sulla difesa bergamasca con Lukaku che nei primi 45 minuti perde praticamente tutti i duelli con Hien. Nel secondo Conte cambia subito con l'inserimento di Raspadori e Ngonge che sembrano dare maggior brio al Napoli. Ma nulla riescono con l'Atalanta che sul finale cala il tris con Retegui chiudendo definitivamente una partita negativa per gli azzurri.

Napoli-Atalanta, le pagelle

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Meret 5 - Lookman è uno dei giocatori più pericolosi della Serie A, ma probabilmente poteva fare di più sul secondo gol che sfiora con le dita. Nel secondo tempo l'Atalanta è meno dominante con il portiere che viene impegnato di meno. Ma sul finale si fa imbucare da Retegui rimanendo immobile.

Di Lorenzo 5 - Come tutta la difesa azzurra soffre tantissimo l'attacco dei bergamaschi, con Lookman che fa impazzire anche il capitano bloccato maggiormente in difesa. Ma troppo spesso se lo perde. Nel secondo tempo trova maggiormente le misure e prova a farsi vedere dove preferisce, in fase d'attacco, ma non impensierisce mai la difesa avversaria

Rrahmani 5,5 - In questa stagione difficilmente la difesa ha sofferto così tanto come nei primi 45' minuti, con la mossa di Gasperini che colpisce pienamente. Nel secondo tempo il reparto prende maggior coraggio trovando il modo per fermare l'armata di Gasperini.


Buongiorno 5,5 - Il migliore del suo reparto, ma sicuramente non il solito muro visto fino ad oggi. Soffre le invettive di Lookman e De Ketelaere che spesso prova ad andare a prendere nella metà campo. Nel secondo tempo sale maggiormente in cattedra andando anche vicino al gol con un colpo di testa parato da un miracolo di Carnesecchi.

Olivera 5 - Diversi passi indietro rispetto alla super gara contro il Milan. In difficoltà come tutto il reparto, lo si vede poco in attacco. Stesso vale nel secondo tempo tanto da spingere Conte a richiamarlo in panchina. (Spinazzola dal 75' minuto 5,5 - Rispetto a Olivera è tecnicamente più portato all'attacco offensivo ed infatti dal suo ingresso in campo spinge maggiormente provando a costruire qualche buona trama con Neres).

Anguissa 5,5 - Prova a rendersi utile con qualche inserimento offensivo e provando a chiamare la pressione, ma poco può con un'Atalanta in grande giornata. Diversi errori tecnici anche nel secondo tempo.

Gilmour 5 - Contro Lecce e Milan aveva dato segnali incoraggianti, soprattutto contro i rossoneri in cui ha mostrato qualità e quantità e soprattutto maggior personalità. Oggi soffre la fisicità degli avversari e lo si vede poco in mezzo al campo. (Raspadori dal 62' minuto 5 - Jack non riesce a ritrovarsi e non ne approfitta dei minuti concessi. Sbaglia diverse scelte tecniche e non incide come avrebbe voluto Conte).

McTominay 5.5 - La sua forza fisica e il suo talento sono luce anche in un primo tempo praticamente disastroso. Nel primo tempo dopo il primo gol di Lookman ha sul piede il pallone del pareggio ma il palo gli ha negato la gioia del gol. Nel secondo di tempo sparisce dal gioco, nonostante la squadra sia più reattiva senza però creare reali pericoli. Termina la gara con un errore che porta poi al gol di Retegui.

Politano 5,5 - Lui insieme a Kvara e McTominay è quello che ci prova di più, ma deve fare il triplo lavoro per aiutare Di Lorenzo con Lookman. Si impegna per costruire qualche azione pericolosa con la difesa dell'Atalanta che si chiude bene. Nel secondo tempo poco può, poiché Conte lo richiama in panchina dopo pochi minuti. (Ngonge dal 62' minuto 5,5 - Il suo ingresso in campo porta maggior imprevedibilità in attacco creando maggiori pensieri ai difensori avversari. Ma non riesce ad incidere, nonostante ciò un buon impatto sulla gara).

Lukaku 4,5 - Prova qualche sponda ma spesso va incontro ad errori tecnici, perde ogni contrasto contro Hien che lo sovrasta sempre nel primo tempo facendolo innervosire. Nel secondo tempo non cambia il copione con il difensore che nn gli ha lasciato respiro. (Simeone dal 75' minuto 5,5 - Il Cholito quando entra in campo lo fa con una grinta e voglia incredibile. Rispetto a Lukaku dà meno punti di riferimento a Hien e prova farsi vedere maggiormente senza aspettare il pallone addosso.

Kvaratskhelia 5,5 - Con Politano e McTominay è colui che nel primo tempo prova a dare più brio al Napoli, ma spesso si incaponisce in azioni solitari cercando spazio in vicoli cechi. Nel secondo tempo sparisce un po' nonostante gli azzurri si siano presentati maggiormente nella metà campo avversaria. (Neres dal 70' minuto 5,5 - Come Ngonge il suo ingresso porta maggior vivacità con qualche giocata delle sue che non riescono ad incidere).

All. Conte 5 - Probabilmente la peggior partita del suo Napoli dopo quella di Verona. La seconda sconfitta della sua gestione che gli nega un record, che probabilmente poco gli interessava. Il primo tempo è di quelli da rabbrividire con gli azzurri dominati letteralmente dall'Atalanta. Nel secondo tempo prova a cambiare qualcosa con i cambi, ma sul finale i bergamaschi calano il tris con Retegui. Una sconfitta pesante che lo farà star male per diversi giorni. Una squadra che fa un passo indietro rispetto a quanto visto fino ad ora e su cui lavorerà in questi giorni a Castel Volturno. Lo aveva detto, arriveranno giorni duri, aveva ragione. Ora testa bassa e lavoro duro e sicuramente qualche parete potrebbe tremare.

A cura di Sara Ghezzi

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