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Juventus-Napoli 0-0, le pagelle: Lukaku e Kvaratskhelia deludono, è nata la stella McTominay!

Sara Ghezzi
I nostri voti agli azzurri dopo la sfida contro i bianconeri

Il Napoli si presenza all'Allianz Stadium con una veste tattica diversa rispetto a quella vista fino ad oggi con Conte . Buona personalità nel primo tempo con una difesa molto organizzata che non ha concesso praticamente nulla alla Juventus. Gli azzurri si rendono pericolosi con McTominay , ma devono rinunciare ad un Meret in grande forma. Il secondo tempo inizia sullo stesso canovaccio della prima frazione di gioco. I bianconeri sono più pimpanti, ma le occasioni più importanti sono sempre sui piedi dei giocatori azzurri. Ma da metà secondo tempo gli uomini di Thiago Motta hanno preso il sopravvento creando diverse occasioni pericolose che però non vedono mai Caprile intervenire. La gara finisce in equilibrio perfetto con uno 0 a 0 che potrebbe accontentare tutti.

Juventus-Napoli, le pagelle

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Meret 6 - Ordinaria amministrazione per il portiere azzurro per 26 minuti fino al tiro ravvicinato di Koopmeiners in cui dimostra ancora una volta il suo stato di grazia. Ma è costretto a lasciare il campo al minuto 36' a causa di un problema muscolare ( Caprile dal 36' 6 - Debutto con la maglia del Napoli in un match delicato, ma non è particolarmente impegnato)

Di Lorenzo 6,5 - Il capitano ritorna nella posizione a lui più congeniale mostrando la solita sicurezza in difesa e la sua ottima propensione in attacco con le sovrapposizioni a Politano con cui duetta benissimo. Nel secondo tempo si conferma costruendo e fermando un cliente scomodo come Yldiz.

Rrahmani 6,5 -  Vlahovic non è un cliente semplice ma difficilmente l'attaccante serbo riesce a sovrastare l'azzurro. Nel secondo tempo mostra sempre attenzione dimostrando di formare con Buongiorno una coppia solida.


Buongiorno 6,5 - Grande personalità per il difensore che sta vivendo il suo personale derby. Un buco rischioso nei primi minuti, ma poi prende perfettamente le misure trovandosi alla grande con il suo compagno di reparto. Nel secondo tempo è praticamente insuperabile. Con lui in campo il Napoli difficilmente subisce gol.

Olivera 6 - Preferito a Spinazzola per la sua propensione alla fase difensiva come dimostra il primo tempo dove spesso presta soccorso ai due centrali. Nei primi minuti del secondo tempo mette in pericolo i suoi con un tocco strano in area di rigore che rischiava di concedere ai bianconeri un calcio di punizione a due. Per il resto si lascia superare difficilmente risultando importante nel forcing finale dei bianconeri.

Lobotka 7 -  Il pallone tra i suoi piedi è sempre in cassaforte, decisivo anche in copertura con diversi recuperi importanti. Nel secondo tempo vendita in cattedra e risolve diverse situazioni pericolose per i suoi con anticipi e ripartenze. Sul finale Conte gli concede qualche minuto dopo aver dato il 100% per tutta la gara in fase di interdizione e di costruzione di cui è praticamente un maestro ( Gilmour dall'86' sv- Pochi minuti in cui ha gestito solo qualche pallone)

Anguissa 6,5 ​​- Dopo il Cagliari si ripete e sembra essere tornato Frank che dominava il centrocampo nell'anno dello scudetto. Clienti non semplici, ma se la cava benissimo. Nel secondo tempo si ferma sul nascere diverse occasioni che potevano diventare problematiche per i suoi.

McTominay 7- Lo scozzese ha "costretto" Conte a cambiare modulo e dimostra perché. Personalità importante, nessuna grande emozione al debutto. Nel corso del primo tempo più volte ha seminato il panico tra le maglie bianchenere con percussioni che hanno impensierito anche Di Gregorio. Nel secondo tempo cala di rendimento, risultando comunque importante in diverse occasioni tanto da spingere Comte a non richiamarlo in panchina. E lui nei minuti finali regala una giocata straordinaria per Neres murato da Bremer.

Politano 6 - Solita motoretta che percorre tutto il campo e ciò gli porta a perdere un po' di lucidità in attacco, anche se da una sua punizione il Napoli ha avuto la possibilità di passare in vantaggio. Quando vendita ad aiutare in difesa dimostra perché Conte punti ancora su di lui come titolare. Nel secondo tempo sul suo piede c'è la prima occasione importante su azione personale, ma il pallone finisce di poco sulla traversa negandogli la gioia del gol. Come spesso capita Conte lo cambia quando ormai non ne può più ( Folorunsho dal 72' 5,5 - Schierato in un ruolo inedito costruisce poco, non entrando praticamente mai nel match)

Lukaku 5 - Non è ancora al 100% fisicamente e lo si vede in alcuni errori di controllo. Nel secondo tempo è quasi inesistente ( Simeone dal 71' 5,5 - Come Big Rom non riceve molti palloni giocabili e spreca qualche ripartenza importante per i suoi, anche se è sembrato più attivo rispetto al belga. Ma troppo poco per rendersi decisivo)

Kvaratskhelia 5,5 - Quando il pallone lo ha lui tra i piedi c'è sempre la sensazione che qualcosa può succedere. Spesso si incaponisce volendo risolverla da solo, ma è sempre lui il più pericoloso. Ma nel secondo tempo sembra non esser praticamente sceso in campo spingendo Conte al cambio ( Neres dal 72' 6 - Come sempre porta brio nel corso della partita, ma questa volta niente assist)

Tutto. Conte 6,5 -  Si presenta nella sua vecchia casa provando a sorprendere Thiago Motta con un 4-3-3 con alcune variabili. L'uomo chiave McTominay che a volte lo si vedeva nella linea di centrocampo, altre sembrava essere quasi accanto a Lukaku. Partita tattica che finisce in perfetto equilibrio. Studiata perfettamente, e con una copertura in difesa che ha lasciato poco spazio ai bianconeri. Ha ridato equilibrio al Napoli e porta a casa un pareggio comunque importante. 

A cura di Sara Ghezzi