Fiorentina-Napoli, le pagelle: Neres, un marziano. Bene Spinazzola, Lukaku di personalità

Il Napoli inizia il suo 2025 contro la Fiorentina in una gara in cui deve sopperire alle assenze di Kvaratskhelia e Politano. I viola iniziano bene, ma poi sono gli azzurri a prendere in mano il pallino del gioco prima con un gol annullato a Olivera arrivato dopo un'azione nello stretto iniziata da Spinazzola con uno due tra l'uruguagio e poi Lukaku; poi gli azzurri trovano il vantaggio con un gol da fuoriclasse di Neres che inizia da centrocampo il suo slalom poggiandosi solo un attimo sul belga con una sponda perfetto, ma poi facendo impazzire la difesa e concludendo a rete. I viola, però, rispondono e trovano il gol del pareggio con Kean annullato per un giusto tocco di mano. Il secondo tempo si apre sulle stesse trame del primo, con il Napoli che trova subito il raddoppio grazie al rigore siglato da Lukaku conquistato da Anguissa. Palladino cambia dando alla sua squadra una spinta in più, ma il Napoli grazie a Meret e alla difesa mantiene il doppio vantaggio, calando il tris con McTominay non nella sua giornata migliore, ma che cresce nel secondo tempo salendo. Il Napoli vince da grande squadra e si prende la vetta in solitaria.

Fiorentina-Napoli, le pagelle

Meret 7 - La Fiorentina, nel primo tempo, arriva spesso vicino all'area azzurra, ma le vere e proprie occasioni sono poche. Si fa trovare pronto su un tiro dalla distanza. Alex sta vivendo un'ottimo periodo di forma e si veste ancora una volta da eroe della gara nel secondo tempo facendo due interventi prodigiosi che hanno salvato gli azzurri.

Di Lorenzo 6,5 - Il capitano è sempre attento soprattutto su Sottil particolarmente pimpante nel corso del primo tempo. Prova a costruire anche delle trame con Neres, ma non sempre riesce a rendersi pericoloso. Più efficace in difesa. Nel secondo tempo la sua prestazione è in crescita risultando sempre decisivo.

Rrahmani 7 - Amir è il leader della difesa in assenza di Buongiorno e lo sta compiendo pienamente. Oggi il cliente non è dei migliori, Kean che sta vivendo la sua miglior stagione, ma con Juan Jesus riesce a renderlo innocuo, unico errore in occasione della rete annullata al centravanti viola. Nel secondo tempo s'immola su Beltran salvando con Meret un'occasione pericolosa per il Napoli, si conferma anche minuto dopo immolandosi ancora una volta.

Juan Jesus 6,5 -  Conte ha puntato su di lui come sostituto naturale di Buongiorno e lui sta ripagando con attenzione e dedizione. Insieme con Rrahmani era la coppia titolare della scorsa stagione, ma la solidità è differente. Nel secondo tempo quando la Fiorentina prova a rendersi più pericoloso resta concentrato concedendo molto poco agli avversari.

Olivera 6,5 - Mati ormai è una certezza per Conte con la sua solita prestazione di primo livello. Nel primo tempo il fuorigioco gli nega la gioia del gol dopo un'ottimo uno due con Lukaku. Nel secondo tempo si conferma in entrambe le fase, ma non termina la gara a causa di un infortunio alla caviglia. Un guerriero sempre in lotta per l'azzurro e Conte che lo ha reso uomo fondamentale (Raspadori dall'88' minuto s.v)

Anguissa 6,5 - Il primo tempo di Frank è negativo con numerosi errori di valutazione. Ma nel secondo tempo entra con un'attitudine completamente differente e conquista il rigore realizzato poi da Lukaku. La sua prestazione cresce ancora di più e regala nel secondo tempo l'assist a McTominay oltre a numerosi palloni recuperati. La seconda frazione di gioco è del suo livello a dimostrazione che in questa stagione ha ritrovato la sua strada.

Lobotka 6,5 - Nel primo tempo è il migliore del centrocampo azzurro con la sua solita gara di qualità e sostanza. Nel secondo tempo si conferma risultando fondamentale nella gestione di alcuni palloni. (Gilmour dall'88' minuto s.v)

McTominay 6,5 - Il suo voto si alza grazie alla rete siglata che cala il tris per il Napoli. Fino a quel momento la sua prestazione non era stata all'altezza delle sue qualità e di quello che ha mostrato fino ad ora con la maglia azzurra. La gara la finisce in crescendo, mostrando eleganza, fisicità e qualità con uscite di primo livello e progressioni pericoloso.

Spinazzola 6,5 - La mossa di Conte che soprattutto nel primo tempo si dimostra la scheggia impazzita per la difesa dei viola che spesso se lo perdono. Dai suoi piedi nascono diverse iniziative pericoloso, ma si dimostra anche importante in fase offensiva, dando ragione alla scelta del tecnico partenopeo. Nel secondo tempo si spegne un po' in fase offensiva risultando più importante in fase difensiva fornendo supporto a Olivera, cucendo bene il gioco e coprendo  Ottima partita del terzino azzurro che probabilmente allontana le voci di mercato (Mazzocchi dall'86' minuto s.v)

Lukaku 6,5 - L'importanza di Romelu non è visibile solo attraverso i gol, ma dal gioco che produce per la squadra e le sue sponde sono fondamentali per aprire le difese. Come nel caso del gol annullato a Olivera e in quello di Neres. Nel secondo tempo si riscatta dopo l'errore contro il Venezia e si ripresenta dal dischetto mostrando grande carattere e regalando il raddoppio al Napoli. Il belga è in crescita offrendo un'ottima prestazione non solo per la rete (Simeone dal 73' minuto 6 - Entra e lotta, in attacco, ma anche in difesa. Il giocatore che ogni allenatore vorrebbe in squadra)

Neres 7,5 - Un marziano al Franchi. Le qualità del brasiliano sono note dal suo arrivo, ma partita dopo partita sta diventando sempre più imprescindibile per il Napoli. Una spina nel fianco per la difesa della Fiorentina, un gol da fuoriclasse quando decide mettersi in proprio e di fare slalom tra i viola, chiedendo solo per un attimo aiuto a Big Rom, ma concludendo la sua opera d'arte con un tiro perfetto. Nel secondo tempo cala un po', ma è sempre lui che riesce a creare apprensione e dopo una buona intuizione di Lukaku, non riesce a regalarsi la prima doppietta in azzurro. A Napoli è nato un nuovo amore brasiliano(Ngonge dall'85' minuto s.v)

All. Conte 7,5 - Oggi non era semplice, ma l'ha vinta, ancora una volta con la forza delle scelte. L'intuizione di lanciare Spinazzola dal primo minuto al posto di Kvaratskhelia gli dà ragione con un'ottima prestazione sia in fase offensiva che in quella offensiva. Sono trascorsi solo 6 mesi, ma sembra esser molto di più vedendo questa squadra in campo. Inizia a vedersi il gioco, ma ciò che fa differenza è la fame di questi ragazzi che sono tornati a lottare per un obiettivo comune. Aveva detto che avrebbe lavorato sulla fase offensiva e nelle ultime gare complice l'innesto di Neres e la crescita di Lukaku il Napoli segna di più e costruisce tanto, mostrando quest'oggi anche di essere cinici, elemento che era mancata contro il Venezia.  L'emblema del suo operato sta nella prestazione di Juan Jesus che nella scorsa stagione e a Verona sembrava essere il tallone d'Achille, ma sta sostituendo egregiamente Buongiorno in queste settimane. La sua squadra squadra sta crescendo in modo esponenziale anche nella gestione e ora inizia a non essere più una sorpresa, ma un fastidioso cliente per tutti.

A cura di Sara Ghezzi