Conte: “Le condizioni di Buongiorno, Spinazzola e McTominay. Sulla lotta con l’Inter…”

Antonio Conte alle 14.00 interverrà in conferenza stampa  a Castel Volturno alla vigilia della sfida Napoli-Empoli in programma domani sera alle 20.45 allo Stadio Diego Armando Maradona. Segui con noi la diretta dell'intervento del tecnico azzurro.

Le parole di Antonio Conte in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Empoli

Sulle insidie: "In questa fase tutte le squadre lottano per un obiettivo diverso, quindi in ogni partite ci saranno squadre con obiettivi e insidie. C'è chi lotta per lo scudetto, chi per la Champions, chi per l'Europa League, la Conference League o la salvezza"

Sui secondi tempi: "Se ci fossero problemi nei secondo tempi avremmo zero punti contro Juventus, Atalanta e Inter. Le partite durano 90' minuti. Posso dire che alcune partite andavano gestite meglio. Certo ci sono volte in cui si è avuto il braccino corto, ci mettiamo troppo in difesa, io cerco di far capire ai ragazzi che vinciamo 1 a 0 o 2 a 0, bisogna continuare la stessa pressione, la voglia di far gol e di continuare con lo stesso piano partita".

Sulla possibilità di fare 21 punti: "Io sono partito pensando di poter vincere tutte e 38 partite, certo non posso esser deluso di quanto fatto. Ci sta perdere o pareggiare, è molto difficile fare un campionato da imbattuto, io quello a cui tengo è la regolarità e noi dopo una caduta abbiamo sempre avuto una buona continuità. L'Empoli sta lottando per la salvezza e verrà con il coltello tra i denti, la seconda parte del campionato è molto più difficile, perché ci sono anche le strategie"

Sulla guerra dei nervi con l'Inter: "La guerra dei nervi con l'Inter, perché noi siamo la diretta antagonista per dar fastidio e far qualcosa di meraviglioso, questa pressione in realtà ci deve rendere orgogliosi perché stiamo facendo qualcosa di straordinario contro un squadra che sta facendo bene in Europa. C'è un entusiasmo che bello, perché i tifosi ci credono e anche domani so che ci daranno un grande sostegno. Ci dobbiamo godere questa pressone perché é bella e ce la meritiamo. Alla fine del girone d'andata avevo detto che eravamo stati bravi e fortunati a non fermarci tra infortuni e squalifiche. Quelle di Anguissa e Di Lorenzo sono le prime squalifiche che dimostrano il campionato pulito che stiamo facendo. Le emergenze vanno affrontate, non ci sono annate perfette, per questo devi essere bravo a prepararti quando accadono queste situazioni".

Sull'impegno: "Noi daremo sempre il 100%, la maglia sudata c'è stata e ci sarà sempre. Il tifoso ci sta apprezzando tanto proprio perché vede il nostro impegno. Siamo contenti dell'entusiasmo che si è creato intorno a noi in questa stagione, loro domani dovranno darci il sostegno anche quando ci saranno le difficoltà".

Su Neres: "Neres prima dell'infortunio era diventato un giocatore importante per noi, quando sei fuori per un mese e mezzo per un infortunio muscolare come quello che ha avuto lui è normale che abbia bisogno di rientrare bene nel discorso atletico e nei meccanismi della squadra. Lui è un ragazzo serio che sta lavorando bene, lui può darci una mano perché può creare situazioni pericolose dal nulla. Lui sta bene, a Bologna non è stato al massimo, ma si è applicato ed io questo voglio vedere".

Sugli infortuni: "Spinazzola due giorni fa è tornato ad allenarsi con noi dopo la botta durante la sosta, un problema da cui non riusciva a guarire. Se se la sente domani può essere un cambio. Buongiorno è infortunato, sinceramente non so quando tornerà, ma non dovrebbe essere un problema troppo serio. Ma Juan Jesus ha la nostra fiducia ha sempre fatto molto bene, anche Mazzocchi ha la possibilità di partire dal primo minuto. Io sono tranquillo vedo come si allenano i ragazzi, sono seri e danno tutto anche nell'errore che ci può stare, ma se danno tutto non è mai un problema per me. McTominay sta bene, speriamo che torni al gol, in queste partite ha avuto tante opportunità e a noi servono i suoi gol".

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