Italia, ecco come giocherebbe con Spalletti in panchina: i punti fermi del tecnico

Definito l'addio di Mancini dalla Nazionale, sono numerosi gli allenatori attenzionati dal presidente Gravina a cui affidare la panchina. Il nome in pole è sicuramente Luciano Spalletti, reduce dalla stagione memorabile con il Napoli e lo scudetto conquistato. Se il tecnico dovesse accettare l'incarico, l'Italia potrebbe cominciare nuovamente a sorprendere per il gioco, facendosi ammirare in tutto il mondo.

Italia, ecco come giocherebbe con Spalletti in panchina

Da Empoli a Napoli, una carriera coronata con un la realizzazione di un sogno, e magari chissà, presto anche la realizzazione dell'impossibile come sottolineato da Il Corriere dello Sport. Lucio aveva deciso di interrompere il proprio contratto con il club azzurro e di non proseguire l'avventura sotto l'ombra del Vesuvio per riposarsi. Ma un'eventuale offerta di Gravina potrebbe ribaltare tutto; anzi, l'allenatore avrebbe già dato l'ok per allenare la Nazionale. Difesa a quattro con Di Lorenzo terzino destro, punto fermo del Napoli e non solo. Emerson Palmieri potrebbe essere chiamato nuovamente in casa, alla Roma Spalletti apprezzava tanto le doti del calciatore. Servirebbe un regista come Jorginho o Verratti, anche se sono calciatori ultratrentenni. Luciano potrebbe collocare in cabina di regia uno tra Ricci, Tonali o Locatelli. Chance a Raspadori, inoltre, con la nuova Italia, il quale potrebbe essere posto al centro dell'attacco per offrire dinamismo ed imprevedibilità al reparto offensivo azzurro.

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