RAI, Rimedio: “Commento l’Italia da 7 anni e ora dovrò vederla sulla BBC…”

Alberto Rimedio, telecronista sportivo della RAI, è intervenuto in un'intervista del Corriere della Sera.

Alberto Rimedio, telecronista della RAI per le gare della Nazionale, è risultato negli scorsi giorni positivo al COVID-19 a seguito di un mini-focolaio nella troupe televisiva. Proprio agli sgoccioli della competizione il giornalista dovrà lasciare spazio a Stefano Bizzotto, altro cronista molto esperto della rete nazionale.

Rimedio: "Sono ormai 7 anni che commento la Nazionale. E ora dovrò vederla sulla BBC..."

Alberto Rimedio, telecronista sportivo della RAI, è stato intervistato dal Corriere della Sera:

Alberto Rimedio come sta?

"Meglio. Ho avuto dei sintomi, ma molto lievi, direi che sono quasi asintomatico".

Da quanto tempo è il telecronista Rai della Nazionale?

"7 anni. Ho cominciato dopo il Mondiale 2014 con Antonio Conte".

La notte più bella?

"Speravo di poter rispondere la finale con l’Inghilterra e invece…".

Invece?

"Sono positivo e la partita sarò costretto a seguirla in televisione. La beffa è che in albergo non c’è la RAI e dovrò vederla sulla BBC".

Qual è stata la reazione quando ha scoperto di essere positivo?

"Sorpresa perché sono vaccinato e amarezza perché ho seguito la Nazionale durante i 33 risultati utili di fila e la lascio proprio adesso".

C’è qualcosa che la consola?

"I tantissimi messaggi di solidarietà, anche da sconosciuti. La conferma che la Rai è sempre la Rai. E mi lasci aggiungere una cosa. Invio un grande in bocca al lupo a Stefano Bizzotto e Katia Serra che faranno la telecronaca al posto mio e di Di Gennaro. Stefano mi ha chiamato. Spero che alla fine possa gridare Italia campione d’Europa".