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Clamoroso Repubblica Ceca, il CT si qualifica agli Europei ma si dimette: il motivo

Giovanni Montuori

Molti disordini in casa dei cechi, tra dimissioni e giocatori finiti in tribuna; qualificazione che lascia l'amaro in bocca

Jaroslav Silhavy, ormai ex commissario tecnico della Repubblica Ceca, ha deciso di dimettersi dal suo incarico nella serata di ieri.

Il motivo delle dimissioni

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Parlando alla televisione pubblica, l'allenatore ha spiegato come, nonostante l'ultima vittoria per 3-0 contro la Moldavia e la conseguente qualificazione a Euro2024, la scelta fosse stata effettuata già prima della partita. Il secondo posto nel girone infatti, dietro l'Albania, ha deluso le aspettative, soprattutto a causa di un rullino di marcia altalenante con solo 4 vittorie. C'è però dell'altro a complicare il tutto: una bufera mediatica che ha coinvolto l'ex CT e alcuni giocatori, finiti fuori squadra

Lo scandalo

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A creare tanto clamore, la notizia secondo la quale 3 calciatori sono stati sbattuti fuori rosa dall'allenatore 62enne: Vladimir Coufal (West Ham), Jakub Brabec (Aris Salonicco) e Jan Kuchta (Sparta Praga), sono stati sorpresi a una festa in discoteca, andata avanti per tutta la notte, nel centro della città, a sole 48 ore dall'ultimo impegno con la nazionale. L'evento ha creato moltissimo scalpore e irrisolvibile tensione tra Šilhavý e i suoi ragazzi, portandolo così ad abbandonare l'incarico.



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