A Radio Punto Nuovo nel corso di punto nuovo sport show il condirettore del Corriere dello Sport Alessandro Barbano ha parlato della Nazionale di Roberto Mancini. Stasera gli azzurri affronteranno l'Irlanda del Nord per provare a conquistare subito il Mondiale in Qatar.
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Barbano: “La Nazionale andrà al Mondiale? Ecco di cosa hanno bisogno gli azzurri”
Match decisivo stasera per l'Italia
Barbano sulla Nazionale
“Perché l’Italia è in trappola?Il rischio della trappola c’è perché è evidente che il cammino si è complicato dopo il pareggio con la Bulgaria e con la Svizzera, già pensavamo di avere il pass per il Qatar, dalla trappola si può uscire con il coraggio come facemmo all’inizio della nazionale di Mancini. Squadra che vince non si cambia? È una grande cavolata, lo si può fare quando la squadra ha la stessa forma ma in altri casi no, Barella all’europeo era un giocatore, quello di venerdì era un altro. Mancini ha rinunciato di fare qualche scelta più coraggiosa, si è ingabbiato nelle certezze di Wembley. L’Italia può tranquillamente vincere largamente stasera, lo può fare solo se si ha il coraggio di fare alcune scelte che oggi penso e spero che farà".
Aspettative sui due giocatori napoletani?
"Insigne lo conosco benissimo, deve giocare posizionandosi a 30 metri dalla porta, non può partire dal centrocampo, non può fare un contropiede da solo, questo accade perché Insigne arretra per ricevere palloni visto che gli vengono serviti pochi palloni filtranti. Una squadra come l’Italia non può avere paura di perdere la palla a centrocampo, deve avere il coraggio di affondare. Oggi spero che Chiesa giochi come falso nueve perché Insigne non ha la struttura per giocare da centravanti.”
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