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AL KHOR, QATAR - NOVEMBER 25: England players line up for the team photos prior to the FIFA World Cup Qatar 2022 Group B match between England and USA at Al Bayt Stadium on November 25, 2022 in Al Khor, Qatar. (Photo by Clive Mason/Getty Images)
Mentre è in corso il Mondiale in Qatar, ecco spuntare l'ennesimo caso e polemica di questi giorni legati ai diritti umani nel paese arabo che sta ospitando la kermesse. A denunciare è l'Inghilterra, che ha dichiarato di essere stata minacciata dalla FIFA. Andiamo a vedere i dettagli.
Secondo quanto riferito dall'amministratore delegato della Football Association inglese Mark Bullingham, Ceo della nazionale inglese, la FIFA avrebbe minacciato procedimenti disciplinari in caso di utilizzo della fascia "One Love". Queste le dichiarazioni dell'ad, dichiarate a Itv Sports e riportate dal Corriere dello Sport: "La Fifa è intervenuta oltraggiosamente nei nostri confronti. Sapeva che avremmo voluto aderire all'iniziativa di One Love, perché la nostra federazione l'aveva dichiarato nei mesi scorsi, già a settembre. C'era un accordo e saremmo stati disposti ad affrontare una multa. Tutto qui. Poi le regole sono cambiate inasprendosi. Sono arrivati da noi con cinque arbitri a due ore dall'inizio della partita contro l'Iran, paventandoci non solo una multa o un cartellino giallo, se Kane avesse indossato la fascia arcobaleno, ma sanzioni molto più severe come, addirittura, punti di penalizzazione. Questo, ripeto, a un paio d'ore dal fischio d'inizio, dopo mesi di incontri. E' stata una vera e propria minaccia nei nostri confronti".
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