Roberto Mancini, commissario tecnico dell'Italia, è intervenuto ai microfoni della Rai alla vigilia della sfida decisiva per la qualificazione ai Mondiali in Qatar del 2022 contro l'Irlanda del Nord.
nazionali
Mancini: “Nessun cattivo pensiero. Ma dopo il gol della Svizzera ci è venuta l’ansia”
Le parole del ct alla vigilia della sfida con l'Irlanda del Nord
Mancini: "Nessun cattivo pensiero. Ma dopo il gol della Svizzera ci è venuta l'ansia"
Le parole del ct dell'Italia Mancini:
"In effetti dopo il gol della Svizzera un po’ d’ansia c’è venuta. Siamo stati 30 minuti in balìa degli avversari e abbiamo concesso cose che di solito non concediamo. Domani comunque è l’ultima partita, non possiamo fare tanti pensieri particolari. Vogliamo qualificarci domani e il concetto non cambia: occorre giocare senza ansia”.
Sulle scelte:
“Tonali sabato è entrato bene, attraversa un ottimo momento di forma e può starci che parta dal primo minuto. Barella? Può giocare e nel caso giocherà meglio rispetto a sabato”
Sull'attacco:
“Giocare con palle alte e i lanci lunghi direi di no, loro sono abbastanza alti e noi abbastanza normali... Occorre cercare di vincere in velocità, con la palla a terra. Loro difendono in tanti e molto bene, quindi non sarà per nulla semplice. Noi di grande fisicità davanti abbiamo solo Scamacca, gli altri attaccanti sono diversi fisicamente e sono capaci di giocare palla a terra”.
Sui cattivi pensieri:
“Cattivi pensieri? I cattivi pensieri sono per le cose gravi, questa è una partita di calcio. Noi dobbiamo semplicemente cercare di vincere, ricordando che loro hanno concesso poco a tutti quelli che sono venuti qui. Abbiamo fatto qualcosa di impensabile, nessuno ci credeva e si sa che lungo un percorso arrivano anche momenti difficili, cosa che a noi non era ancora capitata. Dobbiamo dimenticarci cosa è successo e giocare con la massima tranquillità. La Nazionale ha sempre grande pressione, domani forse ce ne sarà un po’ di più, quindi serve restare concentrati".
Sugli infortuni:
"I tanti infortuni? Tutte le squadre ne hanno e noi siamo forti anche se ci mancano giocatori importanti”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA