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Mancini ammette: “Abbiamo difficoltà a scovare talenti. Stranieri? Prima era diverso”

Edoardo Riccio

Durante il convegno "(L'in)sostenibile leggerezza del calcio" organizzato a Roma, il ct Mancini è intervenuto per sottolineare alcuni problemi riscontrati dalla nazionale

Quest'oggi, Roberto Mancini è intervenuto durante convegno "(L'in)sostenibile leggerezza del calcio" organizzato alla Sapienza di Roma. Il ct della Nazionale ha sottolineato alcune problematiche riscontrate dalla squadra italiana, nonostante il successo con Malta.

Mancini: "In Italia ci sono tanti giovani, ma non riusciamo a scovare talenti"

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Di seguito le parole rilasciate dall'allenatore italiano: "Quando giocavo io erano pochi gli stranieri, ora è il contrario. Abbiamo difficoltà nel trovare talenti. Il problema maggiore, poi, è la possibilità che i giovani hanno di esprimersi. Se uno è giovane ma ha qualità deve avere la possibilità di giocare, di fare i suoi errori e poi avere altre chance. Nel mio lavoro cerco di fare questo perché in Italia ci sono tanti giovani e se gli danno modo di esprimersi ci daranno grande soddisfazioni. Prima di tutto cerco la qualità tecnica e poi anche il modo di comportarsi con i compagni. Prendo ad esempio le convocazioni per l'Europeo vinto, c'erano tanti bravi giocatori che sono rimasti fuori e meritavano di esserci, ma in quel caso facemmo delle scelte anche in base alle caratteristiche comportamentali che ci hanno portato a vincere un campionato d'Europa quasi impossibile".