- SSC Napoli 2024/25
- Rosa Napoli Hall of Fame
- Champions League
- Coppa Italia
- Europa League
- Calciomercato Napoli
- Ultimissime Calcio Napoli
- Rassegna
- Video/Foto
nazionali
(Getty Images)
L'ex dirigente della Federcalcio Antonello Valentini ha rilasciato delle dichiarazioni a Radio Marte sulla finalissima giocata tra Italia ed Argentina. La sfida si è conclusa con un secco 0-3 per i sudamericani. Mister Mancini ha ripreso più volte il concetto di dare fiducia ai giovani, di un nuovo inizio. Quando scegli la strada vecchia per la nuova, sai quello che lasci, ma non sai ciò che trovi e in questo momento la situazione sembra essere catastrofica. Sono pochi i giocatori capaci di sostituire la vecchia retroguardia.
Di seguito le dichiarazioni dell'ex dirigente Federcalcio Antonello Valentini a Radio Marte:
"É giusto e anche utile fare una critica rigorosa e sincera alla Nazionale italiana perchè ieri sera abbiamo fatto una pessima figura. É inutile infierire sulla Nazionale perchè non serve a niente e se Mancini riteneva e ritiene di avere entusiasmo e motivazione, resti pure. Le sue competenze tecniche e capacitàprofessionali non sono in discussione".
"Se è vero che l'80% delle squadre di erie A gioca con punte centrali straniere e bisogna scendere in classifica fino al Sassuolo per trovarne due, vuol dire che qualcosa non va. Il problema riguarda anche i difensori perchè le big italiane non giocano con coppie centrale difensive italiane. É il momento di stringersi attorno al progetto azzurro, senza fare sconti a nessuno. Va rimesso in moto un meccanismo di sostegno della Nazionale, il decreto crescita ha una ratio condivisibile come idea, ma non deve riguardare i calciatori professionisti perchè così facendo è ovvio che i club vanno a comprare all'estero per risparmiare".
"Mancini ha 4 impegni entro il 15 giugno con giocatori già largamente stressati, a rischio serio di infortunio. Ciò che ha fatto Mancini prima del raduno però mi è piaciuto perchè ha visionato a Coverciano tanti ragazzi. Bisogna ripartire e ripensare questa Nazionale, bisogna guardare lontano e vi segnalo che abbiamo due gare importantissime, con avversari ostici e c'è la possibilità di una debacle".
"Al ripescaggio dell'Italia al Mondiale non ci credo e non mi è piaciuto neppure che sia tornato in ballo questo argomento".
© RIPRODUZIONE RISERVATA