Lippi: “Questa Italia ricorda la mia. Gattuso? Un peccato sia andato via da Napoli”

Il commissario tecnico vincitore dei Mondiali 2006, Marcello Lippi, ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli parlando a tutto tondo: dall’Italia di Roberto Mancini a Gennaro Gattuso tra Napoli e...

Il commissario tecnico vincitore dei Mondiali 2006, Marcello Lippi, ha rilasciato un'interessante intervista ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli parlando a tutto tondo: dall'Italia di Roberto Mancini a Gennaro Gattuso tra Napoli e Fiorentina.

Lippi: "Questa Italia ricorda quella del 2006. Gattuso? Mi dispiace"

Di seguito l'intervista di Marcello Lippi:

"Se quest'Italia assomiglia a quella del 2006? In realtà questa Nazionale assomiglia a tutte le squadra che vincono e tutte le squadre vincenti hanno sempre gli stessi ingredienti: organizzazione, gioco, talenti. Dunque sì, assomigli alla mia del 2006 ma perché è una Nazionale vincente".

Su talenti dell'Italia

"Io ho avuto grandi numeri 10, grandi attaccanti, grandi centrocampisti, grandi difensori, il miglior portiere del mondo... ma anche questa squadra ha dei grandissimi giocatori. Donnarumma è il migliore portiere al mondo, Immobile ha quasi vinto la scarpa d'oro, Insigne ha fatto una stagione pazzesca. I talenti ci sono eccome".  

Sulle avversarie

"Oramai l'Italia è qualificata. Mi pare di capire che agli ottavi non avremo particolari difficoltà mentre ai quarti potremmo sfidare il Belgio e lì sarà una gara tosta e difficile. Quali Nazionali sono più temibili? Il Belgio è cresciuto tantissimo. Poi ci sono Inghilterra e Francia che sono forti ma anche la Germania, non credo minimamente che i tedeschi siano alla fine di un ciclo, possono ancora dire la loro".

Su Gattuso

"Non voglio esprimermi sul divorzio tra Gattuso e la Fiorentina. Non voglio giudicare nessuno fino a quando non sentirò le due campane. Conosco Rino e so che è una persona molto molto seria ma conosco anche la dirigenza fiorentina che è altrettanto seria. A me dispiace che Rino non sia rimasto a Napoli, mi avrebbe fatto piacere è un vero peccato. Vedevo il rapporto che Gattuso aveva instaurato con i giocatori e mi chiedo: "Ma perché deve andar via?!". Questa domanda non gliel'ho fatta perché so che non mi avrebbe risposto".

Su Spalletti

"Luciano è uno dei grandi tecnici italiani che ultimamente si sono presi un po' di relax. Fa bene ogni tanto staccare la spina, seguire altre squadre, studiare e aggiornarsi. Se poi tutto questo è in un periodo in cui sei pagato lo stesso... è ancora meglio (ride ndr)".