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Koulibaly: “Quando il Senegal mi ha chiamato ero al Napoli, sogniamo di vincere”

Edoardo Riccio

Le dichiarazioni del centrale del Chelsea all'Equipe

Quest'oggi, Kalidou Koulibaly ha rilasciato un'intervista ai microfoni dell'Equipe, nella quale ha parlato del Senegal e del legame intenso con il suo paese. Protagonista nell'ultima gara della fase a giron, eroe della nazionale senegalese, l'ex centrale azzurro ha citato anche il Napoli.

Koulibaly: "Il Senegal è stato d'esempio a tutte le nazionali africane"

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Di seguito le dichiarazioni del difensore del Chelsea: "Abbiamo gareggiato, abbiamo dato l'esempio a tutte le squadre africane nella fase a gironi. Vedendo il livello della Coppa d'Africa, sapevamo di poter mettere in difficoltà qualsiasi squadra del mondo. Sì, possiamo credere in tutto. La Francia era in cima ai miei pensieri, ma il Senegal ha fatto di tutto per avermi. E non ho rimpianti. Quando ho visto la luce negli occhi dei miei genitori, ho capito. È grazie a loro se ho scelto il Senegal. Quando mi hanno chiamato ero al Napoli, ed era appena arrivato Sarri in panchina. Giocavo poco ma il Senegal mi ha aperto le porte, mi ha dato fiducia e ha aumentato la fiducia in me stesso".

Sugli ottavi con l'Inghilterra: "Adesso inizia un altro Mondiale, è un altro tipo di competizione. E noi siamo pronti, perché l'abbiamo sperimentato in queste due partite. Faremo di tutto per andare avanti".