Italia, Vialli fa commuovere tutti: “Il cancro è un compagno di viaggio, ma spero che si stanchi di me…”

 Gianluca Vialli, dirigente accompagnatore della nazionale italiana, ha parlato ai microfoni della trasmissione "Sogno Azzurro". Ecco quanto, delle sue parole, è stato evidenziato dalla nostra redazione:

Vialli sulla Nazionale e sulla sua battaglia contro il cancro

Mancini è un leader tranquillo, non deve dimostrare niente a nessuno. C'è disciplina, equilibrio e libertà. Roberto si fida dei suoi ragazzi, ci sono regole ma c'è anche tanta fiducia. Con Mancini siamo cresciuti insieme, era forte e tecnico. A Genova condividevamo tutto, eravamo una coppia intercambiabile. La battaglia contro il cancro? Ci son tante persone che mi guardano per ciò che mi è successo e pensano di poter stare bene anche loro. Sono forte e vulnerabile, lo sono stato da giocatore e lo sono come uomo. Il cancro è più forte di me. Se lo combatti perdi la battaglia... è un compagno di viaggio. A testa bassa, senza mollare. Speri che un giorno si stanchi e che ti lasci vivere serenamente gli anni che restano.