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Turchia, il tecnico esalta l’Italia: “Ha una grande cultura calcistica, sarà una gara complicata”

Edoardo Riccio

In conferenza stampa, ad un solo giorno di distanza dal debutto, Senol Gunes, tecnico della Turchia, ha parlato dell'Italia e di Roberto Mancino, ct italiano

Alla vigilia della sfida con l'Italia, in conferenza stampa Senol Gunes ha parlato della Turchia, impegnata domani con la Nazionale italiana. Il tecnico turco ha citato anche Roberto Mancini e Lorenzo Insigne.

Gunes: "Consci della classe dell'Italia e di alcuni azzurri come Insigne"

Di seguito le parole rilasciate dal tecnico Gunes:

Su Mancini e sui calciatori azzurri

"Mancini conosce la Turchia avendo allenato il Galatasaray, ha avuto successo, ha tanti ottimi giocatori a disposizione. Non siamo i favoriti per questo girone ma vorrei poter disputare la finale di questo torneo contro l'Italia. Il nostro percorso parte nel 2002 con la semifinale Mondiale, sarebbe bello giocare una finale con loro.

Tutti vorrebbero vincere, noi compresi: vincere è una cosa, perdere un'altra, ma sono certo che ci sarà tanto da imparare durante questa manifestazione. Tutti i 26 sono pronti per l'Europeo, vorremmo che tutti si divertissero".

Sull'esordio con una big

"Sarà complicata, conosciamo la forza degli avversari ma anche i loro punti deboli. Guardate Donnarumma: è giovane e bravo, ma hanno anche Insigne e Immobile. Vedi queste individualità e sai che giocano tutti quanti in Serie A, più due del Chelsea e uno del PSG.

Noi siamo consci della classe e della tradizione dell'Italia che si qualifica per quasi tutti i tornei. Hanno una grande cultura calcistica, ci sono parallelismi tra noi e loro. Dal punto di vista tecnico, tattico e fisico, sarà combattuta. Non voglio scendere nei dettagli, vorrei vedere la classe dei miei in campo".