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Italia-Spagna, se non bastassero 120 minuti? I possibili rigoristi – GdS

Domenico D'Ausilio

La Gazzetta dello Sport ipotizza i rigoristi di Italia-Spagna, semifinale di Euro 2020 in programma questa sera a Wembley

L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport ipotizza i rigoristi di Italia-Spagna, semifinale di Euro 2020 in programma questa sera a Wembley.

Italia-Spagna, se non bastassero 120 minuti? I possibili rigoristi

Per l'Italia in lista mettiamo senz’altro Jorginho: 5 rigori segnati su 5 in Nazionale e 21 su 25 nei club. Il nostro miglior specialista. Ha buoni numeri dal dischetto anche Berardi (29 su 37) che entrerà quasi sicuramente a partita in corso, magari al posto di Chiesa, e quindi dovrebbe esserci al 120esimo. Ci arrivasse anche Ciro Immobile, uno dei 5 rigori sarebbe suo. Il centravanti della Lazio è l’azzurro che ne ha imbucati di più in carriera: 41 su 50, solo tra campionati e coppe europee. Dovesse uscire, calcerebbe Belotti. Entrasse Acerbi, anche lui sul dischetto. Gigi Donnarumma (8 rigori parati su 36 nel club) non ne ha ancora intercettato uno in Nazionale: 2 gol subiti sui 2 tiri dal dischetto. Contro la Svizzera, per i tiratori Luis Enrique aveva perso Morata e ha accolto la volontarietà di Busquets. Poi ha usato tutta gente entrata dalla panchina, Dani Olmo, Rodri, e gli specialisti Gerard Moreno e Oyarzabal che hanno deciso la sfida. In caso di rigori contro l’Italia se sarà in campo tirerà sicuramente Morata, e Koke potrebbe sostituire Rodri. Sicuro che, se non dovessero essere titolari Gerard Moreno e Oyarzabal, entreranno a dar manforte dagli 11 metri.